Sta assumendo sempre più i contorni di un vero terremoto politico e soprattutto sociale, l'iniziativa attraverso la quale la "Soc. SAP" di Caprarola, in questi giorni in qualità di concessionaria alla riscossione per conto del comune di Fiuggi, su mandato ricevuto a a inizi anni 2000, sta pignorando tutta una seri d'importi relativi anche alle multe del codice della strada, direttamente sui conti correnti dei cittadini morosi o comunque ritenuti tali dalla "SAP".

Fermo restando il principio che le multe se dovute vanno pagate, siamo però innegabilmente davanti ad una azione aggressiva pesantissima che va ad impattare anche sui molti nuclei famigliari già in grosse difficoltà economiche, attraverso i loro conti correnti dove transitano anche stipendi e pensioni. Tutto questo prendendo in contro piede la giunta comunale ed anche il comando della Polizia Locale che infatti ha richiesto una relazione urgente e circostanziata alla stessa "SAP". Entrambi molto inviperiti.

L'intera vicenda sta interessando anche diversi uffici legali e pare seriamente destinata ad approdare a breve alla Procura della Repubblica di Frosinone, che potrebbe essere chiamata a pronunciarsi se l'azione di recupero posta in essere è conforme ai requisiti di legge. Il tutto va ad inserirsi nel dibattito parlamentare di queste ore, visto che la materia sta interessando anche la finanziaria 2020, dove nella fattispecie tutte le componenti politiche hanno escluso che potranno essere pignorati i conti correnti per sanzioni al codice della strada.

Al riguardo così si è espresso Matteo Salvini «Se entrano nel tuo conto corrente per pignorare, secondo me siamo all'Unione Sovietica fiscale, lo stato di polizia fiscale».
«I cittadini non si devono preoccupare, non mi risulta», ha invece rassicurato il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, sull'emendamento alla manovra che consente pignoramenti direttamente dal conto corrente e dallo stipendio per chi non paga le tasse locali ed anche le sanzioni al codice della strada». A Fiuggi invece tutto questo è già una realtà.