La Polizia locale, con il comandante Massimo Belli, in collaborazione con il Comune di Veroli e l'assessorato ai Servizi sociali, ha tenuto un corso di formazione e aggiornamento per preparare i dodici "nonni vigili" che, ormai da anni, offrono un indispensabile servizio di tutela e protezione dell'infanzia, vigilando sull'ingresso e l'uscita dai plessi scolastici degli alunni delle scuole primarie del territorio.

Un aiuto per le famiglie che tuttavia può avere momenti di criticità poiché i volontari operano in mezzo alla strada, a volte in condizioni meteorologiche difficili e in orario di traffico intenso: è dunque necessario che abbiano coscienza del loro ruolo e che siano preparati a riconoscere ed affrontare i potenziali rischi.

Così l'assessore Viglianti e il comandante Belli hanno fatto un passo in avanti e raggiungendo un ulteriore obiettivo. Il corso, puntando sulla presenza della vigilanza pubblica in ambienti sensibili, ha fornito agli operatori quegli strumenti necessari per individuare situazioni anomale o sospette.

D'altronde rilevare movimenti insoliti e parlarne subito con l'autorità è il passo più sicuro per stroncare sul nascere situazioni borderline che potrebbero nascondere i contorni di veri e propri reati, come lo spaccio di droga o le violenze domestiche.

L'esperienza formativa si è conclusa con la consegna degli indumenti ad alta visibilità e dei palettoni. La nuova uniforme caratterizzerà in maniera specifica la figura di questi encomiabili cittadini che hanno deciso di mettere parte del loro tempo al servizio della comunità. Presenti alla cerimonia il consigliere provinciale Germano Caperna e il consigliere comunale Alessandro Viglianti.

Un riconoscimento speciale è stato conferito dall'assessore Patrizia Viglianti a Vincenzo Sinisi, un ragazzo speciale che da tempo, con apprezzabile buona volontà, aiuta spontaneamente i ragazzi del suo quartiere ad attraversare la strada in orario scolastico.
Palettoni in alto, dunque, e buon lavoro ai nonni vigili di Veroli.