Grotte, anfratti sperduti tra le campagne di Colle Minghitto e le rotaie della ferrovia Sora-Isola: è questo lo scenario in cui venerdì scorso un gruppo di cittadini, stanchi dei ripetuti furti che imperversano nella zona, hanno organizzato una ronda di perlustrazione rinvenendo una parte della refurtiva di diversi colpi. Le custodie colorate abbandonate tra la vegetazione hanno attirato l'attenzione degli uomini che, una volta verificato che si trattasse proprio di quelle che contenevano i gioielli trafugati, hanno battuto la zona circostante scoprendo anche una grotta con alcune tracce del passaggio dei malviventi: testimonianze parlano addirittura della presenza di un banco e di una sedia.

Sul posto sono subito arrivate le forze dell'ordine che indagano sulla raffica di furti che ha colpito la zona, dove si snoda la tratta ferroviaria e i terreni impervi circostanti, che poi offrono anche diverse via di fuga ai ladri. Sabato alcune delle vittime hanno tentato di recuperare qualcuno tra gli effetti personali scartati dai furfanti: orecchini spaiati, una medaglietta ma soprattutto i biglietti che accompagnavano i doni. Grande è stata la rabbia di una di queste persone quando ha scorto un pezzetto di carta su cui da bambino, di proprio pugno, dichiarava tutto il suo amore per la mamma.