Ieri, a Frosinone, il personale del locale Comando Stazione Carabinieri, ha tratto in arresto un 30enne frusinate, in esecuzione dell'ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Roma per il reato di "violenza sessuale di gruppo", commesso dallo stesso, unitamente ad altri soggetti, ai danni di una giovane donna castrese nella notte tra il 3 ed il 4 settembre 2016 e tratti in arresto dopo pochi mesi dai militari dei Comandi Compagnia di Anagni e Frosinone a seguito di specifica Operazione di servizio denominata "LE IENE" .

Nel particolare, il predetto, unitamente ad altri complici, (nei cui confronti è stata già stata eseguita analoga misura qualche giorno addietro da parte dei Carabinieri della Compagnia di Frosinone), successivamente all'arresto all'epoca dei fatti, venivano posti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, in attesa proprio della sentenza di Appello che, tramite il provvedimento già eseguito nei giorni scorsi nei confronti dei complici e quello odierno nei confronti del 30enne, li ha ritenuti responsabili del reato di violenza sessuale di gruppo, condannandoli alla pena detentiva di 5 anni ed 4 mesi di reclusione. Ad espletate formalità di rito, il 30enne, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Frosinone.