La ricostruzione della città parte dalle scuole e dai più piccoli. Presto tutte le scuole di Roccasecca saranno interessanti da interventi che renderanno i plessi più sicuri: interessate la media San Tommaso d'Aquino, l'elementare Capoluogo e Salvo D'Acquisto e la scuola dell'Infanzia Centro.

«In tutti gli edifici - affermano dal Comune -  teniamo a ribadirlo, saranno effettuate opere mirate alla perfetta fruibilità dei luoghi ma, soprattutto, ogni lavoro che si andrà a realizzare mira a consegnare a nostri ragazzi e al personale docente strutture che rispettino ogni normativa che regola la sicurezza».

Nella scuola elementare Capoluogo la palestra tornerà ad essere fruibile grazie ai lavori che interesseranno in particolare la messa in sicurezza e l'adeguamento del solaio.
Sarà realizzata un'armatura aggiuntiva per una ricostruzione della struttura del tutto idonea. Mentre nella scuola media San Tommaso d'Aquino è previsto un intervento che non si limiterà soltanto a un restyling estetico. Si tratta di opere che assicureranno un idoneo impianto antincendio per il quale occorre intervenire sulla centrale termica esistente, sugli impianti elettrici, sull'illuminazione di emergenza, sulle uscite di sicurezza e soprattutto sulla realizzazione di una scala esterna di acciaio. Inoltre ad essere completamente fruibile la palestra che diventerà un vero e proprio campo polivalente.

Nella scuola media Santa Apollonia (costituita da due strutture indipendenti, adibite rispettivamente ad aule e palestra) gli interventi riguarderanno entrambi gli edifici. A differenza delle altre strutture, dove gli interventi riguardano l'interno degli edifici, per la scuola dell'infanzia Centro i lavori saranno effettuati all'esterno dove saranno messi in sicurezza gli spazi e le aree di gioco. «Abbiamo speso tutte le nostre energie per iniziare proprio dalle scuole  - concludono dal Comune - nella convinzione che nessun'altra opera, nessun altro lavoro e nessun altro intervento abbia la stessa valenza e la medesima priorità delle strutture che quotidianamente accolgono i nostri alunni».