Disagi per il maltempo, e l'opposizione che martella senza pietà. Tra frane ed allagamenti, la città dei papi ha vissuto momenti di alta tensione, e la chiusura delle scuole decisa per la giornata odierna non contribuisce a rasserenare il cielo plumbeo della politica.

Dalle prime luci dell'alba di ieri il consigliere delegato alla protezione civile, Pierino Naretti, ha percorso tutto il territorio con il responsabile della polizia locale Giuseppe Fubelli. Dopo la verifica il sindaco Natalia ha attivato il Coc, procedura prevista nei casi di provata emergenza. Effettuati anche subito i primi interventi.

Il coro delle minoranze però non s'è fatto attendere "perché non provvedere per tempo alla pulitura dei fossi e delle cunette?". Se, infatti, le frane che si verificano ogni anno in via Castagnola sono la prova della pessima gestione del territorio da decenni a questa parte, e non è facile porvi rimedio, un minimo di manutenzione da parte sia dei privati che del pubblico favorirebbe la dispersione delle acque piovane.

L'albero caduto al km 60 della via Casilina, ad Osteria della Fontana, ha visto all'opera con velocità e determinazione il Radio Soccorso Anagni. Sul posto anche i carabinieri. Il mancato aggiornamento del Piano di Emergenza comunale, al quale si starebbe mettendo mano in questi giorni, è stata ghiotta occasione per le minoranze che non hanno esitato a pubblicare online parti del superato documento, con indicati come sindaco Fausto Bassetta e come responsabile tecnico un ingegnere da tempo non più in servizio a Palazzo d'Iseo. Le minoranze, spesso accusate di eccessiva comprensione nei confronti della maggioranza, sembrano essere stati rinvigorite dai fatti di questi giorni.