Non si è fermato all'alt dei carabinieri, è stato inseguito all'altezza di via Fontana Granillo, e quando è stato fermato ha opposto resistenza. L'auto su cui viaggiava era di proprietà di un ferentinate. Lui, Gianluca Toti, 43 anni, è stato arrestato per furto e resistenza a pubblico ufficiale. Ieri la convalida e per l'uomo, difeso dall'avvocato Mario Cellitti, è stato disposto l'obbligo di firma. Il 21 febbraio l'udienza per il possibile rito alternativo. Il denunciante ha ipotizzato che il quarantatreenne gli abbia sottratto le chiavi durante un incontro avuto martedì scorso.

Toti si è difeso sostenendo, invece, che si erano incontrati per prendere la macchina e aveva dato anche dei soldi. La vittima si è accorta dell'assenza dell'auto quando si sono presentati i carabinieri a casa. E così ha sporto denuncia di furto.