Paura da terremoto: cresce l'ansia tra i genitori degli studenti del plesso di San Rocco che sollevano dubbi sulla sicurezza dell'edificio. E mentre la terra continua a tremare nel vicino Abruzzo (ieri mattina una scossa di magnitudo 3.2 in provincia dell'Aquila avvertita da qualcuno anche in città), alcuni genitori degli alunni della seconda media ubicata nella "torretta" del plesso di San Rocco lanciano l'allarme per le crepe comparse sul pavimento e sui muri dell'aula. E annunciano che oggi non manderanno i loro figli a scuola.

«Dal Comune mi hanno rassicurato che non ci sono problemi strutturali - ha spiegato la preside Ersilia Montesano, che all'inizio della settimana ha ricevuto i genitori -. Lunedi sera è stato fatto un nuovo sopralluogo alla presenza dell'architetto Pio Porretta, del sindaco e di un ingegnere strutturista da cui è nuovamente emerso che non c'è alcun pericolo». La dirigente scolastica ha anche riferito di aver ricevuto martedì mattina la telefonata rassicurante del sindaco. «Inoltre domani pomeriggio verrà effettuato un nuovo sopralluogo, con due ingegneri strutturisti - aggiunge la preside Montesano -. La paura del terremoto non ce la toglie nessuno, però nel momento in cui dei tecnici ci dicono che la situazione è sotto controllole persone devono imparare a fidarsi di chi ha le responsabilità del caso».

La preside, basita per una e-mail inviata da una mamma che le richiedeva una perizia tecnica, ha concluso: «Siamo al delirio collettivo». Va sottolineato che il Comune, prima della riapertura delle scuole dopo il sisma, ha informato sabato scorso la cittadinanza che "all'esito dei sopralluoghi e delle verifiche visive effettuati non sono state notate situazioni sostanzialmente diverse daquelle precedenti, non rilevando, quindi, apprezzabili decadimenti della sicurezza statica degli edifici rispetto alle condizioni precedenti al fenomeno sismico. Non sono stati rilevati danni di alcun genere né sulle strutture intelaiate né sulle strutture secondarie orizzontali (solai) né sulle murature portanti".