Franco Castagnacci sarà giudicato dalla Corte di Cassazione il prossimo 8 gennaio. È stata fissata per quella data davanti alla terza sezione l'udienza per il reato di spaccio di droga per il quale Franco era stato arrestato nel pieno delle indagini per l'omicidio di Emanuele Morganti.

In primo grado, con il rito abbreviato, il gup del tribunale di Frosinone gli aveva inflitto una pena di tre anni e otto mesi di reclusione. Il pm ne aveva chiesti sei. Successivamente la Corte d'appello di Roma aveva ridotto la pena a due anni e mezzo. E questo gli aveva consentito anche di ottenere la libertà, ritrovata pienamente dopo l'assoluzione al processo per l'omicidio di Emanuele Morganti, seguito negli ultimi tempi ai domiciliari.

Castagnacci, difeso dall'avvocato Marilena Colagiacomo, era ai domiciliari dal 1° giugno 2017 perché fermato con 15 grammi di cocaina. Tuttavia, i carabinieri del Reparto operativo - Nucleo investigativo, in collaborazione con quelli delle compagnie di Frosinone, Alatri e Anagni, avevano continuato a indagare. Ed era finito in carcere. Successivamente Castagnacci verrà arrestato, processato e assolto per l'omicidio del ventenne Emanuele Morganti.