La scuola "Plastic Free" prende forma con la consegna delle borracce a tutti gli studenti delle scuole elementari e medie. Mercoledì mattina il sindaco di Coreno Ausonio, Simone Costanzo, insieme al vicesindaco Angelo Urgera e alla consigliera Immacolata Biagiotti, insieme a Marco Caracci della segreteria del presidente del Consiglio Regionale Mauro Buschini hanno consegnato a tutti i ragazzi delle scuole elementari e medie di Coreno una borraccia in alluminio. A fare gli onori di casa la dirigente scolastica dell'Istituto Comprensivo di Esperia Maria Parisino Giuliano.

Un progetto per dire "stop" all'inquinamento della plastica. «Una bottiglietta di plastica in media impiega 450 anni per degradarsi. Ma cosa significa che si degrada? La plastica in realtà non si decompone, ma si frammenta in pezzettini sempre più piccoli (micro/nano plastiche) – hanno spiegato il sindaco Costanzo e il consigliere Aceto Questi pezzettini in mare si comportano come spugnee assorbono agenti chimici presenti in acqua». E l'obiettivo dell'iniziativa è «proprio quello di contribuire alla riduzione del consumo di plastica usa e getta utilizzata quotidianamente iniziando a sensibilizzare i più giovani su una delle problematiche ambientali dei nostri giorni».

«Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a concretizzare il progetto "Scuola Plastic Free" e ci teniamo a ringraziare la dirigente scolastica e l'intero corpo docente per la sensibilità dimostrata nel recepire e sostenere l'iniziativa, il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio che ha fornito parte delle borracce consegnate oggi e tutti i ragazzi presenti con l'augurio che facciano buon uso delle borracce e si abituino a non utilizzare la plasticae ad adottare pratiche sostenibili», hanno dichiarato il sindaco di Coreno Ausonio Simone Costanzo e la delegata all'ambiente, Irene Aceto.