Permangono molto serie le condizioni di L. G., il sessantacinquenne che lunedì scorso è caduto mentre era intento a raccogliere le olive nel suo terreno. L'uomo è precipitato da un'altezza di un metro e mezzo, battendo la testa contro il piolo di una scala in alluminio. Subito soccorso, è stato trasportato dapprima presso l'ospedale "San Benedetto" e, poi, nel più attrezzato "Fabrizio Spaziani"di Frosinone, dove L. G. è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico per alleggerire la pressione dell'edema che si era formato.

I medici non hanno ancora sciolto la prognosi e attenderanno le prossime ore per potersi pronunciare meglio. Intanto, la famiglia dell'uomo, da pochi mesi giunto al meritato traguardo della pensione, ha inteso ringraziare il personale medico e paramedico di entrambi i nosocomi per l'attenzione con cui hanno prestato e stanno prestando le cure a L.G.: «I soccorsi sono stati tempestivi – ha dichiarato la moglie, C. G. – e quando si è compresa la gravità dell'accaduto, mio marito è stato prontamente trasferito a Frosinone, sempre seguito con la massima attenzione. Ringrazio di cuore il personale che ci è stato e che ci è vicino in questi momenti».

L'uomo è molto conosciuto nella contrada di Collelavena, dove risiede ed è molto attivo nel comitato del luogo e, subito dopo la notizia di quanto accaduto, tutta la comunità locale si è stretta attorno ai familiari di L.G., non facendo mancare loro la propria solidarietà e la preghiera, nell'auspicio che il quadro clinico possa migliorare nel lasso di tempo più breve possibile.