«Sono stata violentata» questa la denuncia di una trentaquattrenne residente nella città martire che sabato scorso ha deciso di trascorrere una giornata nel capoluogo campano. Sabato è andata a Napoli dove, però, sarebbe stata aggredita e poi violentata. Trovando tutte le forze che le erano rimaste, la ragazza avrebbe poi fatto ritorno a Cassino. Quando i suoi amici l'hanno vista è crollata chiedendo aiuto e così è stata trasportata al Pronto soccorso dell'ospedale Santa Scolastica di Cassino per le cure del caso. I carabinieri della Compagnia di Cassino hanno raccolto la denuncia e hanno inviato comunicazione anche ai militari di Napoli per competenza.

Sulla vicenda vige il massimo riserbo, indagini in corso della procura di Cassino, nella persona del magistrato Maria Carmen Fusco e, come detto, degli uomini dell'Arma. Una storia davvero molto delicata che vede come vittima, ancora una volta, una donna, una ragazza che aveva deciso di fare una gita da sola in una città neanche troppo distante da quella di residenza, magari per trascorrere qualche ora di spensieratezza, tra una passeggiata e qualche giro per negozi, magari con una buona pizza per pranzo o per cena. Ma così non è stato, un giorno come tanti, che sarebbe dovuto essere bello, immersa nella storia, nell'arte, nei colori e nei profumi di una Napoli autunnale, calda e gradevole, si è trasformato in un vero incubo che non potrà essere cancellato tanto facilmente. Saranno comunque le indagini dei militari a ricostruire quanto accaduto alla trentaquattrenne.