Un pezzo di storia. Di questa città, di questa provincia. È morta ieri, a ottantacinque anni, Maria Lanna, madre di Vincenzo Minotti, una vita dedicata al lavoro in quello che è considerato "il" bar di Frosinone. Un locale simbolo di questa città, nato novantasette anni fa grazie ad Arcangela Bartolini. Era una latteria con rivendita di tabacchi, la numero 27.
Negli anni successivi è diventato una mensa per la posta, per fare abbeverare i cavalli e offrire un pasto caldo. Insomma, una trattoria vecchio stampo.
Poi a prendere il timone è stato il padre di Vincenzo Minotti, Alberto, che insieme alla moglie Maria ha portato avanti l'attività per quarant'anni. «Era attaccatissima alla sua famiglia, ai miei figli Claudio e Valerio, a mia moglie Teresa. È stata un faro per tutti noi e ci ha lasciato una grande lezione di vita. Era la regina del Caffè Minotti. Con lei se ne è andato tutto il mio cuore» la ricorda, tra le lacrime, Vincenzo.
I funerali si svolgeranno questo pomeriggio alle 16 nella chiesa della Sacra Famiglia. All'amico Vincenzo e a tutti i familiari le condoglianze della redazione di Ciociaria Oggi.