Si sostituisce alla figlia e ottiene l'attivazione di una polizza assicurativa sul fuoristrada della ragazza, di cui si era appropriato indebitamente. Denunciato il padre, un uomo di 48 anni di Cassino, e l'agente assicurativo di 62 anni, sempre della città martire.

A scoprire la truffa sono stati i carabinieri della Compagnia di Cassino, agli ordini del capitano Ivan Mastromanno, durante un controllo. Da una prima ricostruzione dei fatti, sembrerebbe che l'uomo si sia sostituito alla figlia dopo averle sottratto il fuoristrada chiedendo di poter accendere la polizza. L'assicuratore, titolare dell'agenzia, ha in effetti provveduto ad accendere la polizza sulla stessa autovettura omettendo di accertare, però, l'identità e le qualità del contraente. Finendo per questo nei guai.