L'imminente creazione della ztl nel centro storico divide i cittadini. Oltre alla solita separazione tra favorevoli e contrari, ad animare il dibattito sono i dubbi sull'introduzione di una misura che, secondo molti, non è accompagnata da provvedimenti di rilancio per la parte antica della città.
Quelli per il "no" portano avanti tesi già conosciute: la ztl rappresenta la morte del centro storico, comprime ancora di più il commercio, porta all'aumento del parcheggio selvaggio; quelli che sono per il "sì" sostengono opinioni diverse: senza auto aumenta la vivibilità, l'appeal turistico lievita, ne guadagnala salute. Tutte considerazioni valide nel momento in cui un'ipotesi come la ztl viene calata su un'area della città e destinata ad avere un impatto non indifferente sulla vita e i movimenti del, da e per il centro storico. Sulla valutazione, pesano – come detto – alcune disamine riguardanti aspetti che ruotano attorno ad un argomento complesso: il completamento e l'apertura del parcheggio multipiano di Porta San Francesco è uno di questi, la revisione del piano parcheggi e della viabilità generale vanno insieme al primo.
Significativa un'analisi ascoltata tra le tante: «La ztl è una soluzione eccellente che funziona bene per limitare il traffico delle auto nelle zone di maggior pregio artistico e culturale, ma se penalizza il commercio e i (residui) valori immobiliari del centro storico, crea un'ulteriore problema. Quindi andrebbe integrata, per darle un più corretto significato, con un piano strutturale di rilancio del centro storico, con impegni precisi e sostenibili, mai più revocabili».
Come dire: occorrerebbe partire prima da altri temi, che richiedono studi e tempi più lunghi, per arrivare ad una soluzione come la ztl. E per concludere: il timore di molti è che si risponda a dei problemi, creandone un altro. Sono idee, suggerimenti che potrebbero essere utili all'Amministrazione comunale che ha già assunto, comunque, la sua decisione. Reazioni normali quando ci sono novità che mutano dinamiche sedimentate da tanti anni.