Ad Arpino l'opposizione attacca l'amministrazione del sindaco Renato Rea per il tardivo avvio del servizio mensa. «L'altro ieri nei locali dell'istituto comprensivo "Cicerone", davanti a centinaia di genitori da settimane infuriati per il mancato avvio del servizio, è venuta a galla la verità - dicono in consiglieri Mauro Iafrate, Fabio Forte e Gianluca Quadrini - È stata la preside a spiegare le motivazioni del ritardo, smentendo il sindaco Rea apparso in evidente difficoltà. Il tentativo di scaricare colpe su altri è stato smascherato dalla dirigente scolastica. Il Comune sapeva ed ha tentennato.

Nel frattempo, dettaglio non trascurabile, ha risparmiato sulla quota parte per i pasti. Ovunque la mensa è partita, ad Arpino no e così il paese ha rimediato l'ennesima pessima figura. Esortiamo l'amministrazione, che dovrebbe chiedere scusa alle famiglie, ad affrontare seriamente il problema e a risolverlo in tempi rapidissimi - concludono Iafrate, Forte e Quadrini - senza ulteriori indugi».