Il campo di calcio a cinque delle Compre tra poco non si vedrà più perché sarà inghiottito definitivamente dalla vegetazione che avanza inesorabile. Un vero e proprio grido d'indignazione si leva dai residenti della zona, alla periferia Nord della città, risentiti per le promesse non mantenute.

In questi ultimi mesi gli abitanti si aspettavano dall'amministrazione comunale, in particolare dal delegato allo sport Alessandro Mosticone, qualche passo avanti. Invece nulla. Un campetto realizzato dalla precedente amministrazione e mai inaugurato. L'allora sindaco Ernesto Tersigni realizzò due campi da gioco gemelli, uno in zona Costantinopoli e l'altro proprio alle Compre. Una frazione che non ha un parco o un circolo e che in questo modo, con il campetto realizzato vicino alla chiesa, avrebbe costituito un punto di aggregazione importante per i giovani del posto. Invece è stato abbandonato.

«Siamo amareggiati, i nostri figli stanno crescendo e forse andranno anche via da Sora per motivi di studio o lavoro, non avendo avuto l'opportunità di giocare in quel campo, vicino casa -dice con tono sconsolato una donna- La politica ci ha preso in giro: in campagna elettorale vengono tutti a parlare, a promettere, ma poi nessuno si vede più. A Compre Alte ancora stanno aspettando che venga sistemata l'intera strada, ora che arriva l'inverno chi abita lì avrà grossi problemi. Ci sentiamo abbandonati. Vogliamo vedere se il delegato allo sport viene a inaugurare questo campetto che non è stato mai utilizzato. Una vergogna. Che almeno il Comune mandi qualcuno a pulire intorno al campo».

Invece al rione Napoli, nella zona Costantinopoli, sono iniziati i lavori di riqualificazione di piazza XIII Gennaio, dove sorge il campetto gemello di quello di Compre, che ogni tanto viene aperto.