Fu colpito davanti a un bar e subì la frattura al cranio. Ora la procura di Frosinone ha chiuso le indagini per lesioni gravissime.
Il ferito è l'anagnino Ivan Cardinali Pacifico che il 29 aprile 2001, a Piglio, con una coltellata uccise il ragazzo di origini egiziane Salim Ayyar, 19 anni.

Sotto accusa c'è un 32enne di Anagni. Quest'ultimo, difeso dall'avvocato Marco Maietta, è accusato di avere sferrato, in un primo momento, due pugni al volto nei confronti di Cardinali. Quindi, stando a quanto ricostruito dall'accusa, gli avrebbe rotto in testa un bicchiere provocandogli la frattura scomposta delle ossa del naso e un trauma cranico. Per le gravi ferite, Cardinali fu trasportato al policlinico Umberto I di Roma.

Da allora sono partite le indagini dei carabinieri, pure con l'ausilio di microspie. Diversi i testi sentiti per risalire all'aggressore. Il ferito, per lo shock subito, non ricorda nulla di quella sera.