Un incontro cordiale, ma molto produttivo. Un confronto durato quasi due ore dove il sindaco Anselmo Rotondo e l'assessore alla sanità Gianluca Narducci hanno avuto modo di illustrare al direttore generale della Asl di Frosinone Stefano Lorusso le problematiche relative alla casa della salute, ma anche le emergenze.

Proprio il centro sanitario nato dalle ceneri dell'ospedale "Pasquale Del Prete" rappresenta sempre di più un punto di eccellenza. Lo dimostrano i dati forniti dalla stessa Regione Lazio che fotografano come questo sistema sanitario sia sempre più funzionale alle esigenze del territorio. Solo poche settimane fa da Roma sono stati snocciolati una serie di informazioni e numeri relativi alle prestazioni che sono state eseguite all'interno delle diverse case della salute presenti su tutto il territorio regionale. E Pontecorvo ha ottenuto risultati importanti con oltre centomila prestazioni erogate su tutta l'utenza.

Dati in continua crescita che necessitano, però, anche un impegno costante per garantire l'incremento dei servizi a disposizione dei cittadini. E la riunione avuta giovedì pomeriggio a Frosinone tra il sindaco Rotondo, l'assessore Narducci e il direttore Lorusso ha permesso di fotografare alcune esigenze impellenti che si registrano a Pontecorvo.

Tra le priorità ci sono gli ambulatori di otorino, pneumologia e cardiologia che necessitano della presenza di specialisti che possano effettuare visite. Ma particolare attenzione è stata posta anche per il reparto di degenza che continua a dimostrare la sua funzionalità e su cui è stato chiesto un ulteriore rinforzo. Analizzata anche la situazione delle sale operatorie che, dopo le rassicurazioni avute nel corso di un question time da parte dell'assessore regionale alla sanità, si attende la loro apertura.

Strutture all'avanguardia, ma per aprirle occorre la presenza di un anestesista. In arrivo, invece, un mammografo digitale di ultima generazione. «È stato un incontro assolutamente cordiale e molto positivo – ha affermato il sindaco di Pontecorvo Anselmo Rotondo – Ci siamo confrontati su diverse problematiche e abbiamo ripercorso tutto l'iter che ha portato allo sviluppo della casa della salute sin dalla chiusura dell'ospedale Del Prete».