Pandemonio in caserma. Una donna di 28 anni, di Ferentino, è arrivata nella stazione carabinieri della città ernica apparentemente tranquilla. Una volta entrata ha chiesto di parlare col comandante di stazione, il maresciallo capo Raffaele Alborino. Improvvisamente ha dato in escandescenza, minacciando il sottufficiale. Già nota alle forze dell'ordine essendo già arrestata in precedenza e per i suoi problemi comportamentali, mercoledì sera prima di raggiungere la caserma dell'Arma è fuggita da una struttura protetta della provincia di Latina dove si trovava in libertà vigilata. La ragazza è stata denunciata per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice. La ventottenne non è nuova a simili incursioni in caserma.

In passato si presentò armata di coltello e tentò di colpire il comandante Alborino, ma venne disarmata dai militari ed arrestata. In un'altra occasione non potendo entrare, tentò di scavalcare il limite invalicabile e anche in quella circostanza venne bloccata. Pure stavolta è stata arginata, a fatica, dai carabinieri che nello scompiglio si sono visti costretti a richiedere l'intervento del 118. La situazione stava precipitando e sono state attivate le strutture di sicurezza. Avrebbe minacciato di morte nuovamente il comandante di stazione e avrebbe chiesto di essere arrestata; preferirebbe, come sembra, Rebibbia alle Rems o a simili strutture sanitarie.

La ventottenne, infatti, si sarebbe calmata solo una volta ammanettata, ma solo per essere ammansita e in via precauzionale, forse pensando che fosse arrestata paradossalmente. In piazza S.M.C.Troiani sede della caserma, sono arrivate ambulanza e automedica del 118 e pure l'avvocato della giovane, Mario Cellitti. Il legale ha tentato in tutti i modi di calmare la sua paziente. Storie di disagio familiare. Un caso sociale delicato, che merita attenzioni particolari degli enti competenti. I sanitari hanno attuato il Tso (trattamento sanitario obbligatorio) e trasportato, scortata, la giovane paziente nel pronto soccorso dell'ospedale "Spaziani" di Frosinone per le assistenze del caso.