La delicata questione inerente la fornitura idrica della contrada San Bartolomeo ieri ha vissuto una importante giornata. Atteso, si è tenuto presso la sede della segreteria tecnico operativa di Acea (Sto) in via Firenze a Frosinone l'incontro tra il comune di Anagni ed Acea Ato5.

I partecipanti
Presenti per il comune di Anagni il sindaco Daniele Natalia, l'assessore ai rapporti con il gestore idrico Valentina Cicconi, l'architetto Roberto Berardi responsabile del servizio ed il geometra Ilario Lucia responsabile del procedimento. Per Acea Ato5 il presidente Stefano Magini ed il direttore della Sto Umberto Bernola.
L'assessore Cicconi ed il sindaco Natalia hanno tenuto una lunga relazione sulla cronistoria della vicenda San Bartolomeo e, dopo ampia discussione, è stata trovata una ragionevole ed importante soluzione che tiene conto delle reciproche esigenze e dei diritti delle parti.

L'intesa raggiunta
Nel dettaglio, il Comune di Anagni ha ottenuto da Acea e dalla Sto oltre un mese di tempo, con scadenza il 15 novembre prossimo, per permettere ai cittadini di S. Bartolomeo di far fronte a tutte le pratiche burocratiche necessarie per regolarizzare gli allacci idrici. Entro qualche giorno verrà istituito presso i locali della scuola comunale di San Bartolomeo un ufficio gestito dall'organismo tutela utenti consumatori del servizio idrico integrato Ato5 (Otuc).
I cittadini potranno rivolgersi all'ufficio Otuc per effettuare la richiesta di allaccio e ricevere delucidazioni in merito.

Da sottolineare un importante risultato raggiunto con l'accordo tra il comune di Anagni, Acea e Sto: gli utenti che si allacceranno entro il 15 novembre saranno esonerati dal pagare somme pregresse, come era stato invece richiesto precedentemente. Al contrario, Acea sarà autorizzata ad interrompere la fornitura idrica a quanti non rispetteranno il termine ultimo del 15 novembre e a richiedere il quantum pregresso. Nell'ambito del vertice odierno è stata inoltre trovata una soluzione tecnica favorevole per l'installazione dei nuovi contatori.

Il commento
Soddisfatti dell'accordo raggiunto il sindaco Natalia e l'assessore Cicconi: «Per l'amministrazione comunale era prioritario arrivare ad una soluzione condivisa con Acea e Sto che salvaguardasse innanzitutto i diritti e le esigenze dei cittadini nel rispetto delle prerogative dell'azienda».
«La condivisione d'intenti e la sinergia operativa tra comune di Anagni, Acea Ato5 e Sto - proseguono i due amministratori - ha di fatto permesso ai cittadini di San Bartolomeo la regolarizzazione della loro posizione e, contemporaneamente, con la cancellazione del pregresso per quanti si allacceranno alle condotte Acea entro il 15 novembre, ha avviato una fase nuova che si può definire "anno zero" per la popolosa contrada, che entra appieno nel sistema idrico integrato assieme al resto di Anagni».

«Un ringraziamento particolare - concludono - ai tanti cittadini di San Bartolomeo, ivi compresi il movimento "Crescita Comune" e gran parte del "Comitato San Bartolomeo" che ci hanno supportato in questo delicato percorso».

Nel corso della riunione si è inoltre avuto modo di parlare delle problematiche inerenti i depuratori di San Bartolomeo e Pontepiano per i quali si è arrivati ad una soluzione tecnica che dovrebbe risolvere in breve tempo le questioni pendenti e portare finalmente alla completa efficienza il sistema di approvvigionamento idrico di Anagni.