Studenti a sostegno delle battaglie ambientali. Se è vero che il futuro è nelle mani dei più piccoli, il "Fridays for future" di Greta Thunberg, celebrato solo qualche giorno fa, è stato l'avvenimento di gran lunga più sentito e partecipato degli ultimi tempi. A muovere i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori hanno contribuito diversi fattori, il primo dei quali sicuramente la forza interiore di Greta. Non a caso gran parte dei suoi coetanei l'hanno assunta a modello e ne imitano la passione.

D'altra parte sappiamo bene quanto sia essenziale per una persona in età scolare nutrire sensibilità per i temi dell'ecologia o ricevere un'educazione impostata in difesa dell'ambiente. L'istituto comprensivo presieduto dal prof. Giacomo La Montagna ha raccolto il grido di allarme di Greta. Giorni fa all'interno dell'istituto ernico quasi 750 alunni hanno manifestato realizzando lavori tematici a difesa dell'ambiente, drammatizzazioni, testi sul pericolo del riscaldamento globale.

Gli insegnanti, il personale Ata si sono impegnati a fondo nella giornata ecologica e hanno coinvolto con il loro entusiasmo "green" i quattro plessi dell'infanzia di Boville centro, Santa Liberata, San Lucio, Valle Ariana, i tre plessi delle elementari, capoluogo Alfredo Di Cosimo, Casavitola, Giovanni Paolo II, Scrima Fabrizio De Andrè e la scuola media Giuseppe Armellini.