Un team speciale di ragazzi fantastici, la vera anima della festa ma, soprattutto, della cucina. Lo chef Massimo Miele ha dato via a un progetto d'inclusione e di gusto. La sua brigata di cucina è composta da studenti speciali, sono loro ad occuparsi della cucina e del servizio. Questo fantastico team ha allietato le migliaia di persone che hanno partecipato alla magnalonga di Sant'Angelo. Con un sorriso smagliante e con un modo di fare simpatico e professionale i sei ragazzi di chef Miele hanno preparato e servizio prelibatezze a migliaia di commensali, con il fondamentale supporto di tutta la squadra.

«Questo è un progetto d'inclusione, lavorare con questi ragazzi è una gioia - ha spiegato Massimo Miele - vorrei ringraziare chi ci ha chiamati e ci ha offerto la possibilità di rendere tutto vero, di realizzare un sogno. Quello che per molti ragazzi è un "semplice" lavoro, per alcuni studenti è un'avventura fantastica, un modo per mettere in atto insegnamenti e raggiungere obiettivi, affermandosi.

Una possibilità che ci hanno offerto Roberto Rotondo, di Theodicea Spettacoli, che ha organizzato l'evento, un ringraziamento anche ad Aldo Rosini, commissario regionale del Lazio Aies, alla parrocchia di San Giovanni Battista di Sant'Angelo, al dottor Michele Sepe e al professor Angelo De Cesare. Il nostro obiettivo è quello di coinvolgere sempre più ragazzi, di dare vita a una scuola di formazione dedicata a questi ragazzi che io considero speciali e che, a volte, sono anche più bravi di molti coetanei svogliati. Vederli impegnati, sorridere sul posto di lavoro alle prese con tutte le responsabilità di un servizio e di ore davanti ai fuochi è d'ispirazione per tutti».

«Un grazie speciale allo chef Massimo Miele ai ragazzi speciali, all' Aies (Associazione Italiana Etica e Sviluppo) - ha commentato Roberto Rotondo - che hanno preparato e servito i piatti tipici ciociari in uno dei tanti stand della Passeggiata Gastronomica in S. Angelo in Theodice. Massimo impiega il suo tempo libero ad insegnare ai ragazzi con differenti abilità l'arte culinaria. Aldo Rosini, commissario Aies, che ha gustato le pietanze e ha premiato i ragazzi con una medaglia».
E dopo alcuni eventi in provincia di Latina e ora a Cassino, la squadra è pronta a conquistare tante altre cucine e serate in giro per l'Italia.