È stata presentata nei giorni scorsi LazioCult, la nuova applicazione per tablet e smartphone, dedicata ai 43 Istituti Culturali del Lazio «che tutelano e raccontano l'arte, la storia, la scienza, la musica, i territori, le tradizioni», come spiegato dalla Regione Lazio in una nota ufficiale. Si tratta di strutture, anzi, «un patrimonio di immenso valore che la Regione Lazio si sta impegnando a sostenere al meglio» e per il quale è stato stanziato oltre 1 milione di euro solo per il 2019, somma destinata sia ai lavori di ristrutturazione e all'acquisto di beni e attrezzature, che al funzionamento delle strutture e alla realizzazione di iniziative culturali. La nuova applicazione è stata presentata alla stampa nei giorni scorsi, presso il Castello di Sermoneta, alla presenza del Capo di Gabinetto della Regione Lazio, Albino Ruberti.

«Con LazioCult è possibile esplorare l'offerta degli istituti, creare un itinerario personalizzato, effettuare una ricerca per geolocalizzazione, nome e categoria o visualizzarle direttamente sulla mappa - ha spiegato Albino Ruberti -. All'interno della App e sul canale YouTube della Regione Lazio sarà possibile ammirare gli splendidi video realizzati per l'occasione. Abbiamo deciso di mettere a disposizione dei cittadini un nuovo strumento per ammirare lo straordinario patrimonio artistico e culturale che questi istituti rappresentano». L'app è scaricabile a partire da oggi dagli store Apple e Android.

Proseguono, inoltre, fino a dicembre 2019 le aperture straordinarie di alcuni Istituti promosse dalla Regione Lazio, tra cui: Accademia di San Luca; l'Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico per gli amanti degli archivi fotografici e dei video d'epoca apre le sue porte; il Centro Internazionale di Studi Cateriniani, impegnato da sempre nel promuovere gli scritti su Santa Caterina da Siena; la Comunità Ebraica di Roma; l'opera di Adriano Olivetti raccolta nell'omonima Fondazione ospitata in un edificio storico; Fondazione Campus Internazionale di Musica a Latina per gli amanti della musica ; la casa natale di Pierluigi da Palestrina; la Fondazione Gramsci che promuove studi e ricerche sull'opera e sul pensiero dell'omonimo politico e filosofo e molti altri ancora (l'elenco completo sul sito dell'ente).