Nel pomeriggio di ieri personale della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino durante l'attività di pattugliamento lungo la tratta di competenza della A/1, nel territorio di Cassino, ha proceduto al controllo di una Fiat Croma con targa bulgara e tre persone a bordo. Gli agenti hanno subito notato l'atteggiamento nervoso del conducente mentre mostrava loro la patente di guida e la carta di identità, tanto da portarli ad eseguire un controllo più approfondito.

I loro sospetti si sono rivelati fondati. All'interno del cassetto portaoggetti della vettura è stata trovata una carta di identità valida per l'espatrio ed una tessera sanitaria intestate ad una persona nata e residente in Toscana. La fotografia applicata sulla carta d'identità però ritraeva uno dei fermati. Gli accertamenti sui documenti hanno rivelato che gli stessi sono stati denunciati come smarriti dal proprietario ed utilizzati fraudolentemente dal soggetto che si è avvalso delle false generalità per farsi refertare presso l'Ospedale civile di Frosinone a seguito di un incidente subito. L'uomo, un trentottenne campano, veniva tratto in arresto per possesso di documento falso valido per l'espatrio.

Questo è il risultato dell'intenso lavoro che la Polizia Stradale di Frosinone e provincia svolge senza sosta sulle nostre strade. Solo nel fine settimana appena trascorso, infatti, gli agenti, oltre ad aver sorpreso un autista con la carta di qualificazione del conducente scaduta alla guida di un pullman utilizzato per un viaggio di istruzione, hanno contestato 218 infrazioni, decurtato 491 punti, ritirato 3 patenti di guida e 11 carte di circolazione e sequestrato 2 mezzi privi di copertura assicurativa.