Non c'è pace per i vasi installati dall'associazione "Facciamo centro" in via Cesare Battisti. L'idea era quella di creare un percorso pedonale ma giorno dopo giorno sono stati spostati tanto da essere stati sistemati attaccati alle abitazioni. Perdendo così la loro funzione. E scatta subito l'appello del consigliere comunale Tarcisio Tarquini «I vasi di via Cesare Battisti, rimettiamoli a posto».

La ricostruzione
«A volte basta una piccola cosa, una piccola rinuncia per fare una cosa buona per tutti», sottolinea Tarquini. «Per questo, non invochiamo l'intervento dei vigili urbani, le sanzioni eventualmente comminabili, l'azione repressiva. diciamo, del comune. E invece rivolgiamo un appello agli ignoti che hanno spostato i vasi di via Cesare Battisti perché li ripristinino nell'originaria posizione. Adesso, addossati, alcuni sì alcuni no, alle facciate delle case producono un orrendo effetto visivo».

Spiega l'accaduto il consigliere.
«Erano stati acquistati dalla rete di imprese "Alatri facciamo centro" e allineati, dopo uno studio condotto dai tecnici comunali, a un paio di metri dalle facciate delle abitazioni e dei negozi per creare un passaggio riservato ai pedoni (in un paese in cui mancano marciapiedi e impera il pericoloso malvezzo della sosta selvaggia), ma avevano anche innestato un tratto di regolarità allo strampalato arredo urbano della nostra città».
L'amarezza.
«È durato pochi giorni, poi l'incuria e il disordine, lo stato naturale (da noi) delle cose hanno ripreso il sopravvento. E capita che qualcuno, magari oggi magari un turista, lo noti, lo faccia rilevare e ne tragga conclusive, sconfortanti, considerazioni». «Allora facciamo un'azione "dal basso", non aspettiamo l'intervento che non arriverà mai (e ci auguriamo comunque non debba mai essere necessario) dei controllori comunali, facciamo che una mattina di queste (domani, dopo domani) mani sagge e attente rispostino i vasi nella posizione di partenza mettendo fine a questo gioco dell'oca che pensiamoci non fa onore agli ignoti che questo gioco hanno ingaggiato».