Folla commossa ai funerali di Nicola Milani, ex primo cittadino e primo presidente del consiglio di Boville. Il sindaco Perciballi ha proposto l'intitolazione della scuola dell'infanzia di San Lucio. Una morte improvvisa che ha scosso un intero paese. Nicola era un uomo dall'alto spessore morale con un senso profondo delle istituzioni. Un uomo di cultura e dall'intelligenza vivace che amava lavorare come ha ricordato il fratello Luciano. In religioso silenzio la folla ha riempito le navate della collegiata di San Michele Arcangelo. Don Ugo Tagni commosso ha sottolineato la bontà d'animo e il profondo senso del dovere che hanno sempre contraddistinto Nicola. Un'amicizia di oltre quarant'anni la loro, fatta di stima e rispetto reciproco. Al termine della funzione religiosa anche il figlio ha voluto ringraziare i presenti e ricordare la figura di un padre presente. Parole a tratti forti, anche di rabbia ma dense di amore. Presenti tanti ex amministratore comunali ma anche attuali, insieme a rappresentanti della politica. 

Tragedia in via Fontana Rosa, muore travolto dal trattore l'ex sindaco Nicola Milani. L'incidente è avvenuto l'altra sera, nelle campagne in località Fontana di Maio. Inutili i soccorsi, troppo gravi le ferite riportate. Sul posto auto medica, vigili del fuoco e carabinieri. Oggi pomeriggio i funerali nella chiesa di San Michele Arcangelo. È morto tra i suoi campi, nell'amata campagna di Boville. Nicola aveva solo sessant'anni.

I fatti
Una giornata come tante da trascorrere nel vigneto di famiglia. Da esperto coltivatore, stava preparando il terreno per la vendemmia. Quella era la sua oasi felice dove rifugiarsi lontano dagli impegni lavorativi. Un rapporto quasi viscerale con la terra che amava e curava come gli avevano insegnato i suoi avi. Era uscito di casa intorno alle 16.30. Quasi tre ore più tardi sono iniziate le ricerche.
Nicola non rientrava e al cellulare non rispondeva. È in questo lasso di tempo che si sarebbe consumata la tragedia le cui cause sono ancora al vaglio dei carabinieri. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti, l'ex amministratore comunale aveva finito di lavorare e si era rimesso sul trattore per fare ritorno a casa dove lo attendevano. Mentre percorreva una strada sterrata, il terreno è improvvisamente franato e il pesante mezzo agricolo è scivolato nella scarpata.

Un volo di pochi metri prima di fermarsi tra i rovi. Per Nicola Milani non c'è stato nulla da fare, è morto sul colpo. Era ormai notte quando è stato ritrovato. Il corpo ormai privo di vita giaceva a terra poco distante dal mezzo agricolo. Sono stati allertati i soccorsi. Sul posto è giunta prima l'auto medica e poi i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza l'area e il mezzo agricolo. Dei rilievi di rito utili a ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente si sono occupati i carabinieri della lo cale stazione agli ordini del luogotenente Mario Vinci.

La salma è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale Spaziani di Frosinone a disposizione dell'autorità giudiziaria. Ieri pomeriggio è stata riconsegnata ai familiari per le esequie che si svolgeranno alle ore 15.30 di oggi, nella Collegiata di San Michele Arcangelo. Proclamato il lutto cittadino. Un destino crudele come quello del padre morto in un incidente di lavoro quando ancora era giovanissimo. Una vita segnata da una tragedia che non gli ha però impedito di diventare l'u omo che era e che tutti ricordano.

Nipote dell'ex senatore Lino Diana, sindaco di Boville Ernica negli anni ‘90, vinse le elezioni come leader della Democrazia Cristiana accanto ai socialisti di Piero Fabrizi, suo vice.
Fu più volte consigliere comunale. Dopo una breve pausa, tornò in politica e fu eletto presidente del Consiglio, durante il primo mandato elettorale dell'allora sindaco Fabrizi. Il primo nella storia politico amministrativa di Boville Ernica. Negli ultimi anni aveva scelto di fare l'imprenditore in campo edilizio. Dirigente di società partecipate dell'Anci e direttore generale di Anciform per la formazione dei Comuni.
Storico socio promotore, fondatore e già consigliere di amministrazione della Banca Popolare del Frusinate.

di: Alessandra Cinelli