Resta bollente il clima politico sulla situazione della biblioteca comunale, un servizio ormai ridotto al lumicino. Ad intervenire e sollecitare l'ente ad una completa riapertura è il gruppo di minoranza della "Fiuggi Viva". «È passato un mese da quando abbiamo lanciato l'allarme sulla biblioteca comunale - affermano - prima ridotta a sala lettura, poi chiusa al pubblico, di nuovo aperta (per intervento del segretario comunale) solo di mattina e con il servizio prestiti sospeso. Servizi sospesi a causa dell'inerzia dell'amministrazione, per la loro spending review», inizia così l'affondo».

Entrano nel merito i consiglieri della minoranza. «Dopo aver respinto la proposta avanzata dalla "Fiuggi Viva" - spiegano - e cioè di investire sulla biblioteca tutti o parte dei 90 mila euro del decreto crescita (è volontà dell'amministrazione invece come affermato dall'assessore Fiorini, di dirottare questi fondi per il centro sportivo di Capo i Prati), e dopo che il "bel progetto" del Comune di Fiuggi per un finanziamento di 200 mila euro è stato dichiarato non meritevole, non si intravedono soluzioni in arrivo».

L'opposizione torna alla carica. «Per questo abbiamo richiesto la convocazione congiunta della commissione consiliare per le risorse e la programmazione e quella per l'assetto del territorio, al fine di definire la forma di gestione della biblioteca comunale e stabilire come impiegare le risorse disponibili dal decreto crescita»