Novità in vista per gli studenti del liceo scientifico Francesco Severi. Il nodo da sciogliere è quello riguardante il sovraffollamento e, a tal proposito, si va verso un cambio di struttura.
Dal prossimo anno scolastico (2020/2021), infatti, gli studenti faranno lezione in quella di via Piave, ora occupata dagli alunni del Brunelleschi-Da Vinci (istituto tecnico economico e geometri) che, verosimilmente, si trasferiranno nell'attuale sede principale del Severi, in viale Europa, su cui sono previsti interventi migliorativi. Non ci sarà più, dunque, per lo scientifico la sede succursale di via Grappelli.

«Da quanto dichiara la Provincia -spiegano dalla Rete degli studenti medi- il prossimo settembre gli studenti del Severi avranno lo spazio di cui necessitano all'interno di un istituto capace di accoglierli. Infatti il liceo verrà interamente trasferito di sede nella struttura che ora ospita l'istituto Brunelleschi in via Piave, dopo lavori di riqualificazione edilizia con dei fondi ottenuti dall'amministrazione. La Provincia -proseguono dalla Rete dopo l'incontro di ieri -afferma inoltre che a gennaio verrà inaugurata la sede ristrutturata dell'agrario in via Fabi che ospiterà 8 classi con laboratori annessi».

Soddisfatto Giacomo Felici, coordinatore provinciale della Rete degli studenti Medi. «È un grande passo in avanti per i ragazzi del Severi. La contrattazione sindacale continua a dimostrarsi il miglior mezzo per difendere i diritti degli studenti». Lorenzo Vellone, presidente della consulta provinciale degli studenti, sottolinea che «ora è fondamentale continuare nell'interlocuzione per curare gli ultimi dettagli come l'adeguamento dei laboratori di scienze e informatica per le classi di scienze applicate e delle strutture per l'attività sportiva per le classi sportive».

Alessandra Sardellitti, consigliere provinciale, afferma. «È in corso una razionalizzazione degli istituti superiori del comune di Frosinone che tenga in considerazione l'aumento degli iscritti nel liceo scientifico Severi e dunque la necessità di spazi adeguati. Questo comporterà una rivisitazione della collocazione di altri istituti che è in corso di valutazione da parte degli uffici tecnici di concerto con i dirigenti scolastici. Obiettivo della Provincia è garantire dignità scolastica a tutti gli studenti ed effettuare eventuali risparmi che potranno essere reinvestiti nella manutenzione delle scuole».