La città, o meglio, una parte della città, non ha proprio voglia di capire. Chi sporca vicoli, piazze e strade è perseguibile in termini di legge, è esposto a sanzioni. Chi getta i rifiuti dal finestrini delle proprie automobili o chi prende di mira i cassonetti gialli presenti sul perimetro cittadino commette un atto incivile.

I danni di questi atteggiamenti saranno ben visibili sulla bolletta della Tari. Si spera che la tassa fermi il fenomeno dell'abbandono dei rifiuti, perché va ricordato che ogni qualvolta il personale incaricato di raccogliere la differenziata "esce" dall'ecocentro di Santa Rosalia per ritirare tali rifiuti è chiamato a svolgere un lavoro extra.

Inoltre, il conferimento delle tante buste che gli incivili lasciano lungo il ciglio delle strade, e che contengono di tutto, vanno nell'indifferenziato. Dunque, anche chi esegue correttamente la raccolta differenziata è chiamato a pagare di più per chi sbaglia, e continua a sbagliare, incurante delle conseguenze.
«Siamo stufi. Vogliamo che arrivino multe salate - sbotta un cittadino di via Cellaro - Ma è mai possibile che in un paese civile ci si ritrovi con cani e gatti vicino buste nere di fronte a bar e supermercati. È una vergogna»