Li chiamano migranti economici, richiedenti asilo. Più semplicemente immigrati. Arrivano in Italia e in Ciociaria da Paesi lontani per lasciare un vissuto fatto di povertà, sofferenza, se non di guerra. Arrivano per rifarsi una vita e dare un futuro ai figli. Qualcuno con l'idea di mettere da parte i soldi necessari per poi tornarsene in Patria e concedersi un'esistenza più dignitosa di quella che si è lasciata. Altri, man mano che i figli crescono maturano l'idea di restare per sempre nella nuova nazione che li ha accolti.
E qualcuno riesce a ottenere la cittadinanza italiana. Tuttavia, con il passare degli anni, complice la crisi economica che ha indotto qualcuno ad andarsene o a scegliere altre mete, nel Frusinate si registra un crollo delle concessioni di cittadinanza italiana.
I numeri
Secondo dati del ministero dell'Interno, infatti, nel 2015 in provincia di Frosinone c'erano state 401 concessioni di cittadinanza, numeri grosso modo simili a Latina (443). Ma già l'anno dopo si è registrato un primo passo indietro: i nuovi italiani sono scesi a 285 e a 365 a Latina. Ma il trend si è acuito nel 2017 con 192 in Ciociaria a fronte dei 238 nel Pontino. Tra il 2015 e il 2016 i numeri del Lazio sono rimasti sullo stesso livello, 7.977 e 7.869, grazie a Roma che ha guadagnato qualche unità da 6.397 a 6.564. Nelle altre province, cala Viterbo scesa da 532 a 411 mentre Rieti ha un leggero incremento da 204 a 244. Nel 2017 il crollo verticale con Roma scesa a 3.207, Viterbo a 150 e Rieti a 112.
Nell'ultimo anno considerato dal ministero, in provincia di Frosinone ci sono 80 concessioni di cittadinanza per matrimonio (78 sono le donne con numeri identici nei tre anni) contro le 40 di Rieti, le 41 di Viterbo e le 113 di Latina (103 le donne). Roma, invece, è a 1.308. A questi numeri si aggiungono quanti hanno ottenuto la cittadinanza per residenza. Che sono 112 nel Frusinate, con un'equa distribuzione tra femmine (59) e maschi (53), 125 a Latina (53 e 72), 109 a Viterbo (56 e 53) e 72 a Rieti (33 e 39). Roma, invece, fa corsa a sé con 1.899.
Solo l'anno prima i matrimoni a Frosinone erano stati 73 con 65 donne che così avevano ottenuto la cittadinanza italiana, a fronte dei 104 di Latina, dei 79 di Viterbo e dei 60 di Rieti. Per residenza, invece, le cittadinanze acquisite erano state 212 in Ciociaria (con 98 donne), 261 a Latina, 184 a Rieti e 332 a Viterbo