Spazio satira
L'approfondimento
04.09.2019 - 16:45
La Samara che sarebbe stata avvistata per le strade di Cassino la scorsa notte
Samara Challenge impazza anche a Castrocielo. La "moda" ormai virale di imitare la protagonista di "The Ring" con tanto di seguito foto-video ha toccato la scorsa notte non soltanto Cassino, dove la riproduzione della protagonista della pellicola horror è apparsa in piazza San Giovanni, ma anche Castrocielo dove, invece, ha rischiato il linciaggio. Una sorta di gioco virtuale che, però, comporta anche molti rischi per i fanatici della Samara Challenge: almeno una denuncia per procurato allarme. Se, poi, l'attrice con lenzuolo e parrucca provoca malori e preoccupanti reazioni negli inconsapevoli spettatori, anche qualcosa di più. Di "Samare" purtroppo sembrerebbero essercene diverse: difficile pensare che quella avvistata a Roma alle 21 sia la stessa che poi si è materializzata a Castrocielo e a Cassino.
La reazione alla diffusione di questa "moda" horror nel Cassinate non è proprio benevola: tranne alcuni buontemponi che hanno giocato sulla simpatica imitazione di Cirilli in "Chi è Tatiana?!" trasformata in "Chi è Samara?!", le critiche sono venute giù a valanga. "Un fenomeno stupido, che rischia di provocare malori e infarti!" scrivono alcuni cassinati. "Non sanno quello che rischiano" gli fanno da contraltare altri commenti. Ma il più forte resta questo: "A tutti quei cretini che sono in giro per l'Italia vestiti da Samara per spaventare la gente voglio dare un consiglio: mettetevi un naso rosso, un vestito colorato e un sorriso da far paura! E andate a portare un po' di felicità negli ospedali a tutti quei bambini che lottano come degli adulti contro il cancro!".
Chi è Samara?
Samara Morgan è un personaggio che compare nel film horror statunitense 'The Ring', diretto da Gore Verbinski nel 2002. La 'paurosa' pellicola ha anche avuto due sequel, 'The Ring 2' del 2005 e il recente 'The Ring 3' del 2017. L'inquietante figura di Samara è basata su quella della ragazza-demone Sadako Yamamura, narrata nel romanzo 'Ring' dello scrittore giapponese Koji Suzuki.
Fin da bambina, il destino di Samara è segnato. Figlia di una donna di nome Evelyn, rapita e violentata da un prete del quale rimase incinta, la bambina mostra presto di avere 'strani poteri'. La madre, in preda ad allucinazioni e depressioni prova ad ucciderla ancora in fasce ma viene fermata per tempo. Samara è così data in adozione e la donna finisce in un ospedale psichiatrico.
Samara viene adottata ma anche con la nuova famiglia le cose non vanno bene. Presto l'apparente armonia casalinga viene spezzata: anche la madre adottiva inizia a soffrire di visioni che mostrano eventi raccapriccianti e senza logica. E intanto sull'isola di Moesko, dove risiedono, iniziano eventi funesti. I coniugi capiscono che questi drammatici fatti sono legati a doppio filo con Samara e la rinchiudono in una stalla. Le cose peggiorano. La bimba viene ricoverata in un ospedale psichiatrico, ma una volta dimessa trova la morte per mano della sua 'nuova' madre. Gettata in un pozzo, la ragazzina muore dopo 7 giorni di inedia e l'ultima cosa che vede è l'anello circolare di luce che filtra dal coperchio del pozzo, da cui il titolo 'The Ring'.
Il dolore e la rabbia di Samara tornano in un videotape mortale, la cui proiezione è seguita da una telefonata che annuncia la morte del malcapitato spettatore sette giorni esatti dopo aver guardato quelle immagini da incubo. Tra leggenda metropolitana e ineluttabile realtà, il confine diviene molto sottile...forse troppo.
Samara oggi e i precedenti
Disturbata e disturbante, la pellicola torna in auge in questi giorni. Il fenomeno del #samarachallenge si è rapidamente diffuso attraverso internet e rischia di causare fenomeni di psicosi, oltre i recenti e poco piacevoli accadimenti. Il caso ricorda alcuni episodi del 2014 quando esplose il fenomeno del 'Clown Picchiatore': diverse persone andarono in giro mascherate da pagliaccio a spaventare e picchiare i passanti. Tutto nacque a causa di un video su YouTube che sembrava reale ed invece era interpretato in toto da attori, compresi i personaggi spaventati. All'epoca tutto accadde nel periodo di Halloween, adesso invece si cerca di capire perchè la figura di Samara è stata 'rispolverata' proprio negli ultimi giorni di agosto e perchè il pericoloso gioco sia partito dalla Sicilia per poi risalire e diffondersi in tutta Italia.
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