Samara Challenge impazza anche a Castrocielo. La "moda" ormai virale di imitare la protagonista di "The Ring" con tanto di seguito foto-video ha toccato la scorsa notte non soltanto Cassino, dove la riproduzione della protagonista della pellicola horror è apparsa in piazza San Giovanni, ma anche Castrocielo dove, invece, ha rischiato il linciaggio. Una sorta di gioco virtuale che, però, comporta anche molti rischi per i fanatici della Samara Challenge: almeno una denuncia per procurato allarme. Se, poi, l'attrice con lenzuolo e parrucca provoca malori e preoccupanti reazioni negli inconsapevoli spettatori, anche qualcosa di più. Di "Samare" purtroppo sembrerebbero essercene diverse: difficile pensare che quella avvistata a Roma alle 21 sia la stessa che poi si è materializzata a Castrocielo e a Cassino.

La reazione alla diffusione di questa "moda" horror nel Cassinate non è proprio benevola: tranne alcuni buontemponi che hanno giocato sulla simpatica imitazione di Cirilli in "Chi è Tatiana?!" trasformata in "Chi è Samara?!", le critiche sono venute giù a valanga. "Un fenomeno stupido, che rischia di provocare malori e infarti!" scrivono alcuni cassinati. "Non sanno quello che rischiano" gli fanno da contraltare altri commenti. Ma il più forte resta questo: "A tutti quei cretini che sono in giro per l'Italia vestiti da Samara per spaventare la gente voglio dare un consiglio: mettetevi un naso rosso, un vestito colorato e un sorriso da far paura! E andate a portare un po' di felicità negli ospedali a tutti quei bambini che lottano come degli adulti contro il cancro!".

Chi è Samara?
Samara Morgan è un personaggio che compare nel film horror statunitense 'The Ring', diretto da Gore Verbinski nel 2002. La 'paurosa' pellicola ha anche avuto due sequel, 'The Ring 2' del 2005 e il recente 'The Ring 3' del 2017. L'inquietante figura di Samara è basata su quella della ragazza-demone Sadako Yamamura, narrata nel romanzo 'Ring' dello scrittore giapponese Koji Suzuki. 

Fin da bambina, il destino di Samara è segnato. Figlia di una donna di nome Evelyn, rapita e violentata da un prete del quale rimase incinta, la bambina mostra presto di avere 'strani poteri'. La madre, in preda ad allucinazioni e depressioni prova ad ucciderla ancora in fasce ma viene fermata per tempo. Samara è così data in adozione e la donna finisce in un ospedale psichiatrico. 

Samara viene adottata ma anche con la nuova famiglia le cose non vanno bene. Presto l'apparente armonia casalinga viene spezzata: anche la madre adottiva inizia a soffrire di visioni che mostrano eventi raccapriccianti e senza logica. E intanto sull'isola di Moesko, dove risiedono, iniziano eventi funesti. I coniugi capiscono che questi drammatici fatti sono legati a doppio filo con Samara e la rinchiudono in una stalla. Le cose peggiorano. La bimba viene ricoverata in un ospedale psichiatrico, ma una volta dimessa trova la morte per mano della sua 'nuova' madre. Gettata in un pozzo, la ragazzina muore dopo 7 giorni di inedia e l'ultima cosa che vede è l'anello circolare di luce che filtra dal coperchio del pozzo, da cui il titolo 'The Ring'.

Il dolore e la rabbia di Samara tornano in un videotape mortale, la cui proiezione è seguita da una telefonata che annuncia la morte del malcapitato spettatore sette giorni esatti dopo aver guardato quelle immagini da incubo. Tra leggenda metropolitana e ineluttabile realtà, il confine diviene molto sottile...forse troppo. 

Samara oggi e i precedenti
Disturbata e disturbante, la pellicola torna in auge in questi giorni. Il fenomeno del #samarachallenge si è rapidamente diffuso attraverso internet e rischia di causare fenomeni di psicosi, oltre i recenti e poco piacevoli accadimenti. Il caso ricorda alcuni episodi del 2014 quando esplose il fenomeno del 'Clown Picchiatore': diverse persone andarono in giro mascherate da pagliaccio a spaventare e picchiare i passanti. Tutto nacque a causa di un video su YouTube che sembrava reale ed invece era interpretato in toto da attori, compresi i personaggi spaventati. All'epoca tutto accadde nel periodo di Halloween, adesso invece si cerca di capire perchè la figura di Samara è stata 'rispolverata' proprio negli ultimi giorni di agosto e perchè il pericoloso gioco sia partito dalla Sicilia per poi risalire e diffondersi in tutta Italia. 

Il fenomeno "Samara Challenge" approda anche in Ciociaria. E lo fa con un avvistamento, per ora presunto, che sarebbe avvenuto nella notte a Cassino. Un fenomeno molto pericoloso, figlio di un'emulazione alimentata dal web e che negli ultimi giorni si è diffuso in tutta Italia (dopo essere partito, pare, da Catania).

Un fenomeno che può portare, come già accaduto in varie città, a problemi fisici, sia per chi incontra Samara sia per le stesse persone che decidono di travestirsi e di aggirarsi nelle strade, in genere le più buie: un anziano, infatti, alla vista di una Samara si sarebbe sentito male mentre in un altro caso ad avare la peggio, presa sonoramente a calci, sarebbe stata proprio una Samara.  

E adesso, non poteva essere altrimenti, tocca alla Ciociaria. Stando a quanto si apprende l'avvistamento, come detto, sarebbe avvenuto nel Cassinate, dove il pericoloso fenomeno social starebbe facendo presa. Ma di cosa si tratta? In genere di giovani donne che si travestono da Samara proprio come la protagonista del film horror The Ring - uscito nelle sale del 2002 ed ora tornato in auge - per rispondere ad una sfida lanciata sul web.

Si aggirano di notte e sono stati tantissimi gli avvistamenti in tutta Italia. Alcune ragazze sono state anche fermate, qualcuna addirittura aggredita e pestata. Insomma, una situazione che sta diventando preoccupante e che può generare violenza e non solo.

Anche a Cassino qualche ragazza ha pensato di farsi un giretto in tunica bianca e parrucca nera. L'avvistamento sarebbe avvenuto nei pressi di piazza San Giovanni. Qualcuno, infatti, afferma di averla vista e fotografata. Ed è scattata subito la ricerca della Samara da parte di tanti cittadini. A Piedimonte, invece, inizialmente si era pensato qualche notte fa ad un altro caso di Samara, ma in realtà si trattava di una giovane donna con problemi che girava per il paese, ma che non stava certo imitando la protagonista di The Ring.

Il travestimento
Capelli nerissimi e lisci che coprono interamente il viso, un corpo magro ricoperto di cenci bianchi e atteggiamenti inquietanti che spaventano i più piccoli e fanno nascere strane leggende metropolitane sul suo conto
. Samara Morgan non è più solo la protagonista del film horror uscito nel 2002 The Ring. Partita, pare, da Catania, la "Samara Challenge" è ormai virale. Negli ultimi la ragazza horror tempi si è "materializzata" in diverse zone della Sicilia e del resto d'Italia, diventando un fenomeno che, tramite i video diffusi sul web, si è moltiplicato a dismisura.

Ma cos'è di preciso la Samara Challenge?
E a cosa può essere collegata? Per rispondere a questa e altre domande, LiveUnict si è rivolta al professor Davide Bennato, docente di Sociologia dei processi comunicativi presso l'Università di Catania. La spiegazione, almeno in linea di principio, sembra semplice: è una classica Challenge – spiega il professore -, ovvero una sfida che viene lanciata in rete e che ha il solo scopo di spingere alla diffusione di modelli di azione per produrre video, foto, meme eccetera. In particolare la Challenge di Samara ricorda i video del genere creepypasta, ovvero finti video realistici in cui si usa il soprannaturale per spaventare le persone.

Tuttavia, la Samara Challenge ha anche i suoi risvolti negativi, pericolosi specie per chi si veste come la protagonista di The Ring, pur non possedendo i suoi poteri soprannaturali. In questi giorni si sono verificati anche casi di aggressione nei confronti di "Samara" e alcuni, specialmente i più giovani, hanno dato il via a delle vere e proprie "squadre di caccia" per cercare di stanare il o la colpevole.

di: La Redazione