Lo stato di pulizia nel quale versano le strade e le piazze di Fiuggi, insieme al crollo delle presenze turistiche nel settore alberghiero è stato senza ombra di dubbio il file rouge che ha impegnato il dibattito dell'estate che ci stiamo lasciando alle spalle, tenendo costantemente sotto pressione la macchina amministrativa.

Una città turistica com'è Fiuggi, nella quale sino alla scorso anno "LazioAmbiente", in liquidazione, gestore della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani impiegava mediamente intorno alle 22 unità lavorative con punte di 30 nell'alta stagione, è passato repentinamente nell'anno in corso, per l'identico servizio, ad utilizzare mediamente delle 6 alle 8 unità lavorative. Il risultato è quello che si è visto. Tanto da costringere il comune di Fiuggi ad integrare, con il rito dell'urgenza, il servizio con ditte terze.

Tutto questo ha fatto si che l'ente di Piazza Trento e Trieste, nonostante avesse versato nelle casse di "LazioAmbiente" oltre un milione e duecento mila euro l'anno scorso e diverse centinaia di migliaia di euro quest'anno, venisse a trovarsi nella condizione di un aggravio dei costi, sui quali però, come annunciato dal sindaco Alioska Baccarini, verrà chiesto al consorzio colleferrino risarcimento in giudizio.

E chissà che al tutto non vada a sommarsi il grave danno d'immagine che certamente c'è stato sotto questo profilo. Per non contare poi i ritardi provocati dallo stesso "LazioAmbiente" nella riconsegna dell'appalto, provando a scaricare sulle spalle della comunità fiuggina altri 14 lavoratori impiegati nei termovalorizzatori di Colleferro che con Fiuggi non ci azzeccano proprio niente.

Siamo per fortuna ai saluti senza rimpianti. Dal 1° ottobre prossimo la raccolta, lo smaltimento dei rifiuti soliti urbani e la pulizia delle strade passerà nelle mani della "Soc. Diodoro Ecologica srl" con sede a Roseto degli Abruzzi che giungerà a Fiuggi accompagnata da buona reputazione e le credenziali dei comuni nei quali già opera, speriamo non si guasti.

Certo è che come da capitolato di appalto, i lavoratori che verranno impegnati su Fiuggi torneranno ad essere 22 con probabile aumento di quote nel corso della stagione estiva. Finalmente.