Ogni giorno aumentano buste e sacchi pieni di rifiuti nelle piazzole di sosta. I cittadini civili lanciano l'appello: «Fermate chi sporca Posizionate telecamere di videosorveglianza per scoraggiare chi non fa altro che deturpare l'ambiente».

Gli incivili non vanno in vacanza e per i turisti che percorrono la superstrada Sora-Ferentino il biglietto da visita è davvero indecente. Quale biglietto? Quello dei rifiuti che danno il "benvenuto" nelle piazzole di sosta, soprattutto nei tratti tra Alatri e Ferentino. Ogni giorno aumentano sempre più.

Ogni mese cerchiamo di fare un resoconto con la speranza che cambi qualcosa. Se lo augurano anche i cittadini che amano e rispettano l'ambiente. Ma purtroppo la mano dei soliti ignoti è sempre pronta a colpire. Plastica, carta, ingombranti, calcinacci, buste e sacchi pieni di rifiuti. La cattiva abitudine di non fare la raccolta differenziata, di gettare tutto in una busta e disfarsene sulla superstrada, purtroppo non si arresta. Da tempo gli automobilisti chiedono agli enti competenti di trovare una soluzione per fermare gli incivili, posizionando anche telecamere per scoraggiare chi si diverte a lanciare buste e sacchi dai finestrini.

«Ogni giorno è sempre peggio. Una discarica a cielo aperto sulle piazzole della superstrada - commenta un automobilista- transito spesso sul tratto Sora-Ferentino e ogni volta vedo maggiori rifiuti. E ogni volta che gli operai puliscono, non passa neppure un mese che il problema si ripropone».

E la polemica con tanto di foto dell'indecenza corre anche sui social. Uno scempio ormai senza fine. Da qualche giorno nel tratto di Sora si vedono operai che stanno provvedendo alla bonifica con il taglio dell'erba ai lati della carreggiata. L'auspicio è che l'intervento venga esteso anche alla raccolta dei rifiuti abbandonati sull'intero tratto. Ma l'appello più grande va a chi continua a gettare i rifiuti: «differenziate. Non sporcate il territorio. Non disfatevi dei rifiuti in maniera illecita»