Non ci stanno i cittadini, non ci stanno i visitatori, non ci sta chi ha a cuore il territorio e le sue bellezze, non ci stanno i rappresentanti delle associazioni. Un grido d'allarme che attraversa diversi comuni della Ciociaria dove ricade il lago di Canterno. Una delle località più belle della provincia di Frosinone ma da tempo nel degrado.
A dare il "benvenuto" ai visitatori erba alta e rifiuti lasciati dagli incivili. All'appello dei giorni scorsi di diversi visitatori che hanno postato anche foto del degrado sui social, si unisce quello di Franco Sisti dell'associazione Codici Ferentino.
Il commento
«Non c'è più sordo di chi non vuole sentire. Un consorzio di comuni potrebbe rimettere in moto l'economia del paese in termini economici. Intorno ci sono tante attività, tantissime persone che hanno bisogno di di lavorare. Codici Ferentino chiederà ai comuni che confinano con il lago un incontro. Questa potrebbe essere un'opportunità anche per il nostro comune Ferentino, perchè tramite Porciano possiamo avere l'affaccio su una mezza parte del lago. Importante è la sinergia tra i comuni: Trivigliano, Torre Cajetani, Ferentino e Fiuggi.
La riserva naturale del lago di Canterno è alle falde dei monti Ernici, un paesaggio bellissimo, costituto da 1.824 ettari, istituito nel 1997. La riserva è ubicata nella provincia di Frosinone dove natura, arte e cultura trovano il modo di convivere nei piccoli borghi e nelle coltivazioni del piano montano, lo stesso fa parte del territorio di più comuni. C'è ad esempio il borgo di Porciano (frazione di Ferentino) e anche quello Trivigliano che si affacciano sullo stesso lago.
Secondo noi (c'è uno studio di fattibilità), si potrebbe riportare, in sintesi, tutto quello che si affaccia sul lago, compreso l'eco Albergo con la capacità di 50 coperti, i due ristoranti e qualche costruzione abbandonata. La cosa importante adesso sarebbe poter riportare la gestione politico/amministrativa a Frosinone, perchè non mi capacito che la gestione sia stata portata a Fondi.
Sono e sarò sempre a completa disposizione per sviluppare sinergie - conclude Sisti - che vedano il lago fonte di economicità e di turismo». Forte, dunque, l'appello affinché venga restituito, finalmente, il giusto decoro alla riserva del lago di Canterno