Strisce blu, ora scatta il conto alla rovescia. Nella giornata di mercoledì è stata pubblicata sull'albo pretorio del Comune di Cassino l'aggiudicazione del bando dei parcheggi a pagamento alla società romana "Publiparking" che ha avuto un punteggio di 95,67 a fronte del 91,31 della "Compark". Da oggi devono trascorrere 35 giorni per arrivare alla firma del contratto: questo significa che entro la fine del mese di settembre, dovrebbe essere riattivato con i parcometri e la riassunzione degli ex 35 ausiliari del traffico, il servizio dei parcheggi a pagamento in città.

Il servizio era stato interrotto il 31 marzo del 2018 - da allora gli ausiliari sono rimasti senza lavoro e poi l'ex amministrazione di D'Alessandro per un periodo riattivò il servizio con i grattini in vendita nei bar ma vista la carenza dei vigili urbani i controlli sono sempre stati non sufficienti. Per questo dopo pochi mesi è tramontata anche questa inizitiva. Ma non è affatto scontato che dopo la pausa estiva tornino i parcheggi a pagamento: i tempi potrebbero allungarsi.

In questi 35 giorni la Compark, che nelle scorse settimane aveva già inviato una diffida al Comune, potrebbe decidere di fare ricorso al Tar. La società arrivata seconda ha posto infatti delle perplessità sull'offerta economica della "Publiparking". Il sindaco dal canto suo si dice sereno: «C'è la stazione unica appaltante che si occupa di fare verifiche, il nostro unico interesse è quello di far ripartire abreve il serviziofermo ormai da quasi un anno e mezzo».