Cinghiali "a spasso" lungo la regionale 82 Valle del Liri, a ridosso del centro urbano. Ormai gli avvistamenti sono all'ordine del giorno, ma cresce il numero di esemplari selvaggi stanziati sul territorio. Prediligono le aree vicine ai fiumi e ai laghi, le zone ricche di vegetazione dove si fermano spostandosi quotidianamente alla ricerca di cibo.

Fino a poco tempo fa si incontravano in strada o anche in prossimità delle abitazioni, un cinghiale grosso e due, massimo tre cuccioli al seguito. Ora accade di frequente di incrociare due cinghiali grandi e sei/sette piccoli, intere famiglie che attraversano arterie stradali, si avvicinano alle case, devastano orti e giardini, mettono a rischio l'incolumità di automobilisti e motociclisti. Da tempo si segnalano le singolari presenze di questi animali grossi, neri, di cui si deve aver paura viste le dimensioni e le imprevedibili reazioni.

A Ceprano sono stati avvistati sulla 82 Valle del Liri, allo Scalo, in zona Convento e anche in pieno centro, su via Campidoglio. In un'abitazione non lontano dal casello autostradale, tempo fa, entrarono nel giardino costringendo i proprietari a barricarsi in casa, dopo ore si allontanarono, chiaramente dopo aver devastato il giardino. Cinghiali in corsa sulle strade hanno causato danni ad automobili sul rettilineo dello scalo, sull'asse attrezzato e sulla 82 Valle del Liri, sinistri fortunatamente da cui le persone sono uscite illese, riportando però non pochi danni ai mezzi.

Difficile trovare una soluzione, ma di certo il problema non può essere ignorato. Recentemente i cinghiali non hanno provocato incidenti, ma sono tanti i cittadini che se li sono trovati davanti anche lungo la strada, magari mentre la percorrevano a piedi. L'impatto non è dei più rassicuranti, anzi crea preoccupazione ritrovarsi di fronte sei/sette cinghiali, di cui almeno due grossi e neri, imprevedibili e pronti ad attaccare soprattutto per difendere i propri cuccioli. Per non parlare delle invasioni domestiche: arrivano fino ai portoni delle case, distruggono fiori e coltivazioni