Guerra aperta contro i furbetti della differenziata e dell'abusivismo edilizio: primi importanti risultati. Continua il pugno duro ad Aquino da parte dell'amministrazione comunale del sindaco Mazzaroppi contro chi non rispetta le regole . Per quanto riguarda l'abbandono dei rifiuti, due i casi in pochi giorni, nella zona centrale della piscina comunale. Pupazzi di peluche, scatolame e altri rifiuti alimentari sono stati trovati abbandonati vicino ai cassonetti gialli per la raccolta degli abiti usati. Così gli agenti della polizia municipale, agli ordini del comandante Nello Fusco, sono riusciti a risalire grazie alla presenza di diversi documenti e all'attività di indagine ai colpevoli. Per loro una multa di 600 euro e l'obbligo di ripulire.

Plauso agli agenti
Un intervento tempestivo come è stato messo in evidenza dal presidente del consiglio comunale, Maurizio Gabriele: «Anche questa volta abbiamo individuato la persona di questo gesto incivile in pochissimo tempo, grazie al lavoro di indagini svolte con professionalità dalla polizia municipale guidata dal comandante Nello Fusco. L'amministrazione comunale ringrazia il comandante e i suoi collaboratori per il tempestivo intervento e risoluzione del problema. La bonifica è stata fatta eseguire dalla persona che aveva incivilmente causato l'abbandono dei rifiuti - ha sottolineato Gabriele - Ringrazio anche tutti i colleghi amministratori che hanno collaborato per la risoluzione del problema».

Stop all'abusivismo edilizio
Pugno duro anche contro l'abusivismo edilizio. Nei giorni scorsi i controlli del comando polizia municipale si sono intensificati sui cantieri dove si stanno svolgendo lavori edili. Sono state emesse 8 informative di reato alla Procura della Repubblica di Cassino, denunciate varie persone. In particolare sono stati sequestrati due cantieri nel centro abitato aquinate dove si stavano svolgendo lavori di manutenzione straordinaria di immobili preesistenti ma costruiti in assenza di permessi e in violazione delle norme antisismiche.

La polizia municipale ha messo a disposizione dell'autorità giudiziaria le aeree interessate. «Abbiamo intensificato i controlli e credo che sia la strada giusta per educare e sensibilizzare ulteriormente al rispetto dell'ambiente e nei confronti di chi fa bene la differenziata - ha affermato il sindaco Mazzaroppi - Pugno duro nei confronti di chi continua a non rispettare l'ambiente e l'impegno forte di un'amministrazione e dei cittadini che sono fiore all'occhiello della raccolta differenziata.

Alta anche la guardia nei confronti dell'abusivismo edilizio e in generale nei confronti di chi non rispetta le regole. Questo tipo di azioni le faremo con maggiore assiduità, non molleremo la presa perché a noi l'inciviltà non fa paura».

Furbetti senza scampo
Tutto il Cassinate è sotto la lente: da Aquino passando per Pontecorvo e Cassino, nessun furbetto della differenziata può "dormire sonni tranquilli". Nella giornata di mercoledì, ad esempio, un incivile è stato individuato a Cassino in zona San Pasquale mentre tentava di disfarsi di rifiuti occultati all'interno di sacchi neri, pronti a finire tra la vegetazione. Invece, grazie a un presidio costante del territorio, la Polizia provinciale ha individuato il responsabile, che dovrà pagare 600 euro di multa e provvedere al ripristino dei luoghi. Una guerra senza quartiere che non conosce limiti né spaziali né temporali