Strada accidentata ed ex meta di culto abbandonata. Direttamente da Monte San Giovanni Campano, dalla zona interessata, arriva la protesta di un cittadino. Viaggio della "speranza" dal curvone di Santa Teresa alla grotta naturale che ospita la suggestiva statuina della Madonna di Lourdes, ricordo mariano datato 1987.

«Così non va»
«Purtroppo – lamenta il cittadino – non solo la strada che si avvolge sinuosa al costone rocciosa è fortemente accidentata, ma improvvisamente si restringe a causa di un ormai annoso e deserto cantiere di contenimento. Semplicemente – sottolinea – il cartello di pericolo ci dice: state lontani da qui e fatelo in fretta».

Prosegue nella sua segnalazione evidenziando che «a partire dalla Madonna del Suffragio numerose sono le statue e le immagini religiose che arricchiscono la parrocchia di questo bel borgo e proprio per questo ci rattrista vedere una Madonna imprigionata da una gabbia di filo spinato, esposta al pericolo di cadute di sassi, solitaria e distante da tutte le altre».

L'intervento si conclude con un'altra immagine riguardante la zona. «E infine alziamo lo sguardo e proprio sopra la grotta che circonda la Madonna di Lourdes c'è la scuola materna, eretta nel 1879 e destinata alla formazione delle fanciulle, gestita dalla Comunità delle Maestre Pie Carmelitane Teresiane che s'insediarono qui verso l'ultimo scorcio del diciannovesimo secolo».