Si svolgeranno giovedì 8 agosto, i funerali di Salvatore Vani, l'uomo deceduto nella tragedia di Borgo Panigale, Bologna assieme al collega Antonio Pizzutelli. Il 46enne, originario di Fontechiari, è stato travolto da un tir mentre lavorava al rifacimento della segnaletica stradale. La salma giungerà domani, alle 20.00, presso la Chiesa Parrocchiale di Fontechiari dove il giorno seguente, alle 15.00, si svolgeranno le esequie.
Una tragedia immane, che ha lasciato sgomente due comunità, quelle di Piglio e Fontechiari. Due operai ciociari hanno perso la vita ieri sera poco dopo le 22.30 mentre stavano lavorando al rifacimento della segnaletica stradale nel tratto dell'A14 all'altezza di Borgo Panigale, Bologna. Antonio Pizzutelli, 38 anni, e Salvatore Vani, 46 anni, sono stati travolti da un tir. L'autista del mezzo pesante, un 62enne albanese, ha rischiato di investire anche un terzo uomo: è stato dunque sottoposto ad alcol test e drug test e indagato per omicidio colposo. Le salme delle due vittime sono a disposizione dell'autorità giduiziaria mentre i familiari si sono diretti a Bologna presso la camera mortuaria. Sotto choc i titolari della 3S, l'apprezzata società specializzata nella segnaletica stradale che fa capo all'imprenditore anagnino Antonio Nobili e per cui lavoravano i due operai falciati dal tir: Salvatore oramai da più di due anni, Antonio appena da qualche mese. Sui social sono tantissimi i messaggi di cordoglio, di amici e conoscenti, messaggi densi di dolore, rabbia ma anche incredulità per la scomparsa prematura dei due, tanto amati e conosciuti nel territorio.
Il cordoglio di Franco Turri (Filca-Cisl)
"Il drammatico incidente di Borgo Panigale a Bologna, in cui sono deceduti due operai edili della provincia di Frosinone, ci addolora profondamente e ci indigna. Sono anni che denunciamo i pericoli che corrono i lavoratori impegnati nei cantieri stradali ed autostradali, ed evidentemente la normativa prevista per garantire la loro sicurezza, integrata e rafforzata solo pochi mesi fa grazie al nostro pressing, non è sufficiente ad evitare tragedie come queste". Lo dichiara Franco Turri, segretario generale Filca-Cisl. "La presenza di traffico veicolare a pochissima distanza dal luogo in cui operano questi lavoratori – spiega Turri – rappresenta un rischio altissimo. Sarebbe il caso di valutare la chiusura di tutti i cantieri stradali nei periodi di grande traffico, come ha deciso la Regione Liguria, con il doppio vantaggio di evitare le code ma soprattutto di garantire l'incolumità dei lavoratori impegnati nei cantieri. E comunque tutti i soggetti in campo, datori di lavoro, committenti e imprese appaltatrici, devono rispettare alla lettera la normativa in vigore. Inoltre ci appelliamo anche alle istituzioni che vigilano sulla corretta attuazione e agli automobilisti, che devono affrontare i tratti interessati dai lavori con la massima prudenza, nel rispetto del Codice della Strada e di quanto indicato dalla segnaletica. Il tratto di Borgo Panigale, tra l'altro, è noto per l'incidente gravissimo avvenuto giusto un anno fa e per un altro incidente avvenuto nei giorni scorsi. Le due vittime, di 38 e 46 anni, allungano il triste elenco di lavoratori travolti e uccisi mentre erano impegnati in cantieri stradali: tra gli incidenti più recenti – ricorda il segretario generale della Filca – ci sono quelli di febbraio a Villareggia, in Piemonte, con due vittime, quello sull'autostrada A10 Genova-Savona, nel quale sono morti altri due lavoratori, e gli incidenti mortali sull'A21, nell'astigiano, e sull'A15, nei pressi di Parma. È ora di interrompere questa terribile scia di sangue", conclude Turri.
Grande sgomento a Fontechiari per la notizia della morte di Salvatore Vani, operaio di 45 anni travolto da un tir mentre era a lavoro. L'uomo, infatti, mentre lavorava sull'autostrada del sole, insieme ad un suo collega, nella zona di Bologna, ha perso la vita.
La triste notizia dell 'incidente, avvenuto ieri in tarda serata, ha fatto il giro del paese. Salvatore era molto conosciuto: lascia moglie e figlia. Bloccati gli eventi in programma per l'estate di Fontechiari. Rimandata la manifestazione "Fontechiari nel Mondo" prevista per questa sera. La comunità attende di conoscere la data dei funerali per stringersi attorno al dolore della famiglia del quarantacinquenne.
Con lui è morto anche Antonio Pizzutelli, 38 anni di Piglio, travolto e ammazzato dal mezzo pesante.
di: La RedazioneDue morti e un uomo che si è salvato solo per un miracolo: è il tragico bilancio di un terribile incidente stradale verificatosi poco dopo le 22.30 di ieri nel tratto dell'A14 all'altezza di Borgo Panigale, al chilometro 9. A perdere la vita sono stati Antonio Pizzutelli, 38 anni, e Salvatore Vani, 46 anni, entrambi residenti nella provincia di Frosinone. Erano dipendenti di una ditta che lavora in appalto per la società Autostrade e che ieri sera stava per ridipingere le strisce sull'asfalto: per questo avevano predisposto il restringimento della carreggiata.
All'improvviso, per cause da definire, l'autista di un Tir è entrato dritto nella zona di cantiere che stavano finendo di allestire, segnalato con cartelli e segnali luminosi. Ha travolto e ucciso i due operai e ha rischiato di investirne un terzo, che è riuscito a gettarsi di lato appena in tempo per schivare il pesante mezzo.
L'autista del mezzo pesante, un albanese di 62 anni residente in Italia, è stato sottoposto ai test per verificare se fosse sotto effetto di alcol o droghe e indagato per omicidio colposo.
di: La Redazione