C'è anche un antiquario isolano fra gli indagati della maxi operazione messa a segno ieri in tutta Italia dai carabinieri specializzati nella tutela del patrimonio culturale. Non a caso gli uomini dell'Arma hanno chiamato l'inchiesta "Antiques", alla francese, anche perché hanno stroncato un traffico internazionale di oggetti d'arte e antichità destinati soprattutto alle fiere di settore di Avignone e Montpellier.

Attraverso il confine di Ventimiglia, centinaia di mobili e oggetti antichi di pregio, sculture in marmo e bronzo, consolle, dipinti su tavola e su tela, argenteria d'epoca, ceramica e porcellana, venivano trasportati oltralpe a bordo di furgoni.

La complessa attività d'indagine è stata coordinata della procura della Repubblica di Reggio Calabria diretta da Giovanni Bombardieri e curata dai carabinieri del Nucleo Tpc di Cosenza. Le investigazioni hanno riguardato molte città e paesi, da Nord a Sud dello Stivale: Reggio Calabria, Napoli, Brescia, Catania, Torre del Greco, Arzano, Melito di Napoli, Sant'Antonio Abate, Ischia, Castrezzato, Grana. E anche Isola del Liri, dove i militari dell'Arma hanno eseguito una delle venti perquisizioni a carico di altrettanti indagati, tra i quali un antiquario sessantasettenne del posto titolare di una regolare attività. Che è accusato di ricettazione.

Secondo gli inquirenti, avrebbe avuto un ruolo secondario nell'organizzazione sgominata dai carabinieri. In pratica, avrebbe partecipato al traffico illecito commercializzando alcuni oggetti proventi di furti messi a segno in ville patronali e nobiliari di mezza Italia.

L'operazione ha condotto all'arresto di coloro che sono ritenuti a capo del sodalizio criminale: i napoletani Pasquale Iuliano di 51 anni e Mauro Aiello, 48, quest'ultimo sfuggito alla cattura ieri mattina e rintracciato più tardi nel Bresciano dove gestisce la sua attività. In carcere sono finiti anche Luigi Benducci, 39 anni, Giuseppe Pedata, 46 anni, e Raffaele Petti, 68, tutti accusati di associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione di opere d'arte e alla loro esportazione illecita.