Non si potrà giocare a pallone, ma neanche a pallavolo. È vietato praticare giochi che «prevedono l'utilizzo di palloni». Dove? Nella villetta comunale di piazza Porta Pia.
È quanto deciso dal sindaco Anselmo Rotondo con una apposita ordinanza firmata nella giornata di ieri. Un dispositivo con cui si impartiscono precisi divieti a «tutela della pubblica e privata incolumità e della libera e sicura fruizione degli spazi pubblici». Per questo motivo non si potrà entrare in villa con nessun mezzo a due ruote, non si potranno portare cani senza museruola, guinzaglio e bustine ecologiche, è vietato gettare a terra rifiuti. Ma non solo. L'area giochi non potrà essere usata da bambini di età maggiore ai quattordici anni.

Tutto qui? Non esattamente. Il sindaco ha anche disposto che è vietato «giocare a pallone o comunque giochi che prevedono l'utilizzo di palloni».
Per i trasgressori sono previste sanzioni che variano dai cinquanta ai duecento euro. «La villa comunale non sarà più terra di nessuno -spiegano dal Comune- ora con precisa ordinanza le forze dell'ordine avranno la possibilità di multare chi non rispetta la civile convivenza, l'igiene la sicurezza e il decoro pubblico». E il sindaco Rotondo ha aggiunto: «Si tratta di un provvedimento a tutela dell'ordine la sicurezza pubblica, la villa comunale è un luogo frequentato da famiglie con bambini, ma anche da anziani, per questo ho ritenuto opportuno dare una precisa indicazione dei divieti, mi auguro non ci siano sanzioni da parte delle forze dell'ordine deputate al controllo e vi sia uno spontaneo rispetto dell'ordinanza».

A Sant'Elia
«Attenzione rallentare, in questo paese i bambini giocano ancora in strada». Niente social o video games, i bambini preferiscono giocare tutti insieme in piazza e in strada con un pallone oppure a nascondino. Come un tempo. Succede a Sant'Elia dove il sindaco Roberto Angelosanto ha affisso un cartello in una delle vie della frazione di Valleluce.
Un modo per rallentare la velocità della auto in transito e per dare più spazi ai piccolo e alle famiglie del paese. Per l'estate è stata anche istituita un'isola pedonale, attiva in tutte le sere e per tutta la giornata nei festivi. Un'iniziativa molto apprezzata dai cittadini che hanno chiesto di ampliarla anche nelle altre frazioni della città, oltre che al centro e al quartiere 2000. «Per la conformazione del posto e della strada ci è sembrato fare una cosa utile. Estate si riempie di bambini. Il cartello vale sempre anche negli orari in cui l'isola non è attiva -puntualizza il sindaco Angelosanto- Il problema della velocità è molto sentito, quindi quel tipo di cartellonistica sarà messa in più punti della città».