I Finanzieri della Tenenza di Sora, al termine di un'indagine di polizia giudiziaria e di accertamenti di polizia economico finanziaria nei confronti di alcune società e persone, hanno individuato un illecito sistema di intermediazione e somministrazione di manodopera lavorativa.

Le investigazioni, eseguite sotto la direzione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino e sviluppate parallelamente ad attività di controllo di natura fiscale, hanno consentito di individuare due società, operanti nel frusinate, gestite in maniera occulta da un imprenditore sorano attraverso due prestanome, che al fine di ottenere un indebito vantaggio, hanno violato le norme vigenti in materia di occupazione e mercato del lavoro, con specifico riferimento alla somministrazione di lavoratori.

Al riguardo, la vigente normativa in materia di lavoro prevede la possibilità di fornire prestazioni di manodopera lavorativa soltanto alle Agenzie per il Lavoro - che hanno sostituito le precedenti Agenzie di Lavoro Interinale -, autorizzate dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ad offrire servizi relativi alla domanda e all'offerta di lavoro e, in particolare, a svolgere un'attività di somministrazione, intermediazione, ricerca e selezione del personale.

In tale contesto, le indagini svolte dalle Fiamme Gialle della città volsca, sviluppate attraverso l'esecuzione di perquisizioni, sequestri ed accertamenti bancari, hanno consentito di individuare una società, operante nel settore dei servizi di telecomunicazione, che in assenza della prescritta autorizzazione ministeriale e in maniera illecita, svolgeva l'attività di intermediazione e di somministrazione di lavoratori ad un'altra società, operante nel settore dei call center, entrambe riconducibili alla stessa persona.

In particolare, nel triennio 2015 – 2017 sono stati individuati ben 167 lavoratori che, assunti saltuariamente dalla società di telecomunicazioni, in maniera illegale sono stati prestati al lavoro presso la società di call center.

Le società individuate, inoltre, dal punto di vista fiscale, sono risultate "evasori totali", in quanto hanno omesso di presentare le dichiarazioni annuali ai fini dei vari tributi per una o più annualità, motivo per cui i Finanzieri della Tenenza di Sora, nonostante la mancata esibizione dei documenti contabili da parte del gestore delle stesse, grazie all'esame dei conti bancari, sono riusciti a ricostruirne il volume degli affari e l'ammontare dei ricavi conseguiti, al fine di consentire all'Agenzia delle Entrate di sottoporre a tassazione i redditi prodotti.

Al termine delle indagini, le Fiamme Gialle sorane hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria di Cassino tre persone responsabili dei reati di occultamento delle scritture contabili e di esercizio abusivo di agenzia per il lavoro. L'evasione fiscale produce effetti negativi per l'economia, ostacola la normale concorrenza fra le imprese, danneggia le risorse economiche dello stato ed accresce il carico fiscale per i cittadini onesti.