Ieri mattina i carabinieri della compagnia di Sora e i loro colleghi del gruppo forestale, accompagnati dai tecnici del Comune, hanno compiuto un sopralluogo all'interno dell'ex Tomassi. Troppi i pericoli esistenti nell'area del cosiddetto "mostro" e troppo facile entrare al suo interno. Ricordiamo che negli ultimi anni il centro "Serapide" è stato teatro di due tragedie ,strappando alla vita e alle loro famiglie altrettanti giovani.

«Le forze dell'ordine, su iniziativa dei carabinieri e in sinergia con i forestali, hanno fatto un controllo al fine di mettere in sicurezza il cantiere sia per quanto riguarda l'accessibilità sia per l'aspetto igienico-sanitario -ha spiegato il sindaco Roberto De Donatis- Abbiamo eseguito un sopralluogo congiunto con le forze dell'ordine, facendo presente l'esistenza di un rapporto con le curatele fallimentari, con le quali ci dobbiamo relazionare necessariamente altrimenti diventerebbe violazione della proprietà privata, e quindi ora dobbiamo procedere con il carteggio del caso.
La presenza oggi dei carabinieri ci agevola perché possiamo procedere direttamente all'accesso attraverso lo strumento dell'ordinanza, l'unico iter che ci garantisce la sicurezza in deroga rispetto alle norme del codice civile che tutela la proprietà privata. La sicurezza e l'incolumità delle persone sta al di sopratutto. È stato sottolineato che bisogna evitare che il sito sia accessibile; oltre ai ragazzi che entrano ci sono anche giovani che fanno il parkour».

De Donatis ha parlato di un'imminente ordinanza, una volta redatto il verbale del sopralluogo di ieri mattina. Insomma, attività sospette e giochi pericolosi all'interno dell'ex Tomassi. Il parkour, infatti, è una disciplina sportiva estrema che consiste nell'eseguire un percorso, superando qualsiasi genere di ostacolo con la maggior efficienza, velocità e semplicità di movimento possibile, adattando il proprio corpo all'ambiente circostante, naturale o urbano, attraverso corsa, salti, equilibrio, scalate e arrampicate. Uno sport decisamente pericoloso.