Domenica inaugurato ufficialmente il "Cristo degli Ernici", volto del Cristo posto su un masso affiorante nella radura di M. Peccia. Un progetto voluto dal Cai di Alatri, iniziato nel 2016. La scultura, opera dello scultore Sandro Benassi, rappresenta il "Volto del Cristo" che emerge dalla semplice pietra, a significare del rapporto stretto del termine ernico, la storia e la cultura del territorio in cui la natura delle nostre montagne ne ha segnato i tratti. L'escursione è iniziata presso le Cappellette alle porte della certosa di Trisulti. «È stata una bella festa, allegra e partecipata quella di domenica sottolinea Silvio Campoli presidente del Cai una mattinata passata assieme su il "Sentiero Cai 609", il sentiero che da Trisulti porta a Morino nella valle del Liri, attraversa la catena degli Ernici e, proprio al centro, incontra il "Peccia", il monte delle api nell'an tica lingua.

È un sentiero molto vario: in molti tratti è immerso nei boschi,attraversa spazi aperti con viste spettacolari, in altri diventa stretto e passa sul crinale che affaccia sullo sperone dei briganti, riprodotto integralmente su uno specifico pieghevole realizzato dal CaidiAlatri, conlacollaborazione del Gal Ernico e Girocittà. È toccato a un giovanissimo fanciullo e al più anziano della compagnia, Lillo, scoprire il volto del Cristo in una radura, sottolineiamo, dove veramente si respira quel senso di pace e serenità che appaga lo spirito, con la vista che arrivava a cogliere i particolari, non solo di Alatri e della Valle del Sacco, ma ben oltre Cacume fino al Circeo».