"Amici cacciatori Bagnara" compie dieci anni. Cento tesserati per una realtà che è tra le più attive in provincia di Frosinone. Una storia lunga dieci anni che ha ancora tanto da raccontare.

Una realtà nata dall'idea di una cerchia ristretta di cacciatori, ma soprattutto di amici che stanchi delle ormai note alleanze venatorie di convenienza, ha deciso di andare controcorrente per puntare ad obiettivi diversi di cui il mondo venatorio ha bisogno. Sono iniziati così i primi anni di attività fatti di duro lavoro sul campo e di progetti audaci. Ma il lavoro ben fatto è presto iniziato ad arrivare agli occhi dei più, attratti da una gestione trasparente e condivisa di ogni singolo momento della vita dell'associazione.

Un'associazione che ha dato sempre possibilità a tutti di esprimersi attraverso un confronto aperto e alla pari su ogni tematica. Oggi alla soglia dei 100 tesserati la sezione comunale "Enalcaccia Amici cacciatori Bagnara" rappresenta una realtà esemplare, attiva sul territorio, sempre in prima linea e vicina alle esigenze del mondo venatorio sempre più messo all'angolo.

«Il merito di questo cammino costellato da diversi successi - riferiscono i soci - va in primis ai tesserati che hanno creduto in quella idea rivoluzionaria e che nonostante tutto sono rimasti sempre legati al progetto, anche quando le cose sembravano prendere una piega sbagliata. Di certo un plauso va anche al presidente Mauro Campoli che coadiuvato dal presidente regionale Sergio Marsella e dal delegato provinciale Angelo Bianchi, ha saputo indicare sempre la giusta direzione, mettendo da parte orgoglio e obiettivi personali per il bene comune. L'augurio è di proseguire su questa strada».