Quarantotto tonnellate di rifiuti sequestrate nella mattinata all'interno di un capannone industriale ad Atina. Ad eseguire il sequestro, disposto  dal G.I.P. del Tribunale di Cassino, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino, i carabinieri della stazione forestale di Atina.

Le indagini, che hanno portato alla denuncia di una società per il reato di gestione illecita di rifiuti, erano iniziate ad aprile scorso. E' stato accertato che la società gestiva in modo irregolare i rifiuti, in violazione dell'art. 256 del D.Lvo n. 152/2006. In particolare, i rifiuti destinati al recupero venivano stoccati per un tempo superiore a quello previsto dalle norme di riferimento.

Nell'ambito dell'operazione, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Cassino l'Amministratore Unico e il Responsabile tecnico della Società.