La discarica di Ara Forcella fa paura. Alla luce dell'inchiesta giudiziaria che ha coinvolto anche alcuni funzionari del Comune, il M5s chiederà l'istituzione di due commissioni speciali d'inchiesta. Il consigliere di minoranza Fabrizio Pintori chiede al sindaco De Donatis, in caso di accertato avvelenamento delle acque e qualora si fosse esteso ad acque che confluiscano nel fiume Liri e vengano impiegate per l'irrigazione dei campi, di emettere un'ordinanza per impedirne l'uso.

«Lungi dal voler esprimere un giudizio, sia per rispetto del lavoro svolto dalla magistraturae dagli organi inquirenti che nei confronti delle persone coinvolte per le quali si auspica che possano dimostrare la propria estraneità ai fatti contestati, si ritiene in ogni caso opportuno che l'amministrazione fornisca delle risposte alle domande alle legittime domande dei cittadini sorani - afferma Pintori -. Con le due commissioni si vuole ricostruire l'iter dell'assegnazione dell'appalto per la pulizia delle sponde del Liri per comprendere se sussistano criticità che possano condizionare l'attività per l'acquisizione di lavori, servizi e forniture da parte del Comune.

Occorre verificare inoltre se il sistema dei controlli interni dell'ente e le procedure per la prevenzione della corruzione siano adeguate ai rischi spesso insiti nell'attività finalizzata ad individuare i soggetti da cui l'ente acquisisce lavori, beni e servizi. Si auspica che nel caso del sito di Ara Forcella la commissione speciale comunale possa analizzare a fondo l'intera vicenda».