Lanci di bottiglia, atteggiamenti violenti e attimi di paura. Si (ri)accende il dibattito intorno allo Scalo. Già a maggio, dopo due aggressioni con rapina (del cellulare) ai danni di pendolari da parte di extracomunitari a distanza di pochi giorni, la zona era stata oggetto di discussione. E, in queste ore, è tornata sotto la luce dei riflettori. E ancora per questioni non positive.
Tra la crescente preoccupazione nei residenti, i controlli delle forze dell'ordine e un quartiere che, in attesa del compimento del progetto di riqualificazione, per molti non rappresenta la migliore cartolina da visita per la città. Senza contare la problematica legata allo spaccio di sostanze stupefacenti, così come dimostrano i fatti di cronaca e i diversi interventi effettuati, nel corso del tempo, dalle forze dell'ordine.
Le risse segnalate, nella zona Scalo, hanno coinvolto persone extracomunitarie. A fare il punto, anche attraverso i social network, è il consigliere comunale del Polo Civico Corrado Renzi.
Un episodio, spiega, è avvenuto nel tardo pomeriggio di martedì nei pressi dei "giardinetti". «Sono sconcertato e amareggiato per il racconto di una mamma -ha evidenziato- All'improvviso c'è stata una mega rissa tra cittadini extracomunitari». E, nello specifico, parla di «lancio di bottiglie e spranghe». Poi sottolinea che «l'atteggiamento violento messo in atto dai contendenti ha comportato un fuggi fuggi dei presenti». Ma questo non è stato l'unico episodio. Lo stesso consigliere segnala, successivamente, un'altra rissa che, questa volta, avrebbe coinvolto anche italiani. Come esponente del Polo Civico, inoltre, lo stesso Corrado Renzi afferma che chiederà un incontro al questore proprio per il tema sicurezza nel quartiere Scalo.